#FameZERO, dieci modi per non sprecare il cibo

Al mondo si produce abbastanza per tutti, ma 800 milioni di persone sono denutrite. Ecco cosa fare - concretamente - per combattere la fame

#FameZERO, dieci modi per non sprecare il cibo
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Giornata​ ​mondiale​ ​dell’alimentazione:  con #FameZERO ecco dieci modi per contribuire - davvero - al cambiamento.

Giornata mondiale dell'alimentazione

Oggi, 16 ottobre, la Fao celebra, come ogni anno, la Giornata Mondiale dell’Alimentazione per commemorare la sua fondazione, avvenuta il 16 ottobre 1945, e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla fame nel mondo. E sono proprio alcuni dati della Fao a lasciare senza parole. Ad esempio, si produce cibo in sufficienza per tutti, eppure circa 800 milioni di persone soffrono la fame. E ancora: la fame uccide ogni anno più della malaria, della tubercolosi e dell'Aids insieme e il 45% delle morti infantili è proprio legato alla malnutrizione.

Lo spreco di cibo

Ciò che per noi può essere normale - tornare a casa e trovare un piatto fumante in tavola - non lo è per tutti. Ancora oggi l'attenzione che poniamo verso il cibo non è abbastanza. Basti pensare che un terzo del cibo prodotto viene sprecato (1,3 miliardi di tonnellate). Si tratta di circa quattro volte la quantità necessaria per sfamare gli 800 milioni che sono denutriti. Oltre, ovviamente, a essere dannoso per l'ambiente.

E in Italia?

Nel 2016 è stata approvata una legge contro lo spreco alimentare che ha permesso al nostro Paese di raggiungere il nono posto nella Food Sustainability Index, ottenendo il punteggio massimo nelle politiche messe in atto per rispondere allo spreco di cibo. La legge nominata poco sopra, infatti, incentiva le aziende e i produttori che donano cibo ai più bisognosi. Ottimo quindi, ma cosa possiamo dire sullo spreco domestico? In media, ognuno di noi getta 179 Kg di cibo ogni anno.

Ecco i 10 modi per contribuire

Sembra incredibile vero? Allora ecco 10​ ​modi​ ​in​ ​cui​ ​anche​ ​tu​ ​puoi​ ​contribuire​ ​direttamente​ ​al​ ​cambiamento​ ​verso​ ​#FameZERO. Questi i consigli dei nutrizionisti iscritti su StarOfService.
1.Mai più senza lista della spesa: controllate attentamente quello che è rimasto nella dispensa prima di andare al supermercato. Segnate solo quello che manca e attenetevi rigorosamente a quello. Se, invece avete qualcosa in casa che sta per scadere e non pensate di consumare: regalatelo. Qualcuno sarà felice di accettare.
2.Occhio agli scaffali: nei supermercati gli alimenti con scadenza più lontana vengono generalmente posti meno in vista.
3.Attenzione alle offerte: il 3x2 conviene, certo, ma solo se davvero lo consumerete. In caso contrario aumenta solo esponenzialmente il rischio di spreco.
4.Eseguite la manutenzione del frigorifero: la temperatura corretta per la conservazione è 4°C.
5.Ordine: evitate di sistemare alla rinfusa gli alimenti appena acquistati. Fate un controllo della data di scadenza e sistemate in modo più visibile quelli che devono essere consumati per primi. Nel frigorifero utilizzate gli scompartimenti giusti: frutta e verdura nei cassetti, pesce e carne cruda al primo piano, carne cotta al secondo, affettati e formaggi più in alto, conserve e uova ancora più in alto. In questo modo gli alimenti si conserveranno più a lungo.
6.Congelate: avete degli avanzi e non prevedete di consumarli immediatamente? Avete carne o pesce freschi e vi siete dimenticati della cena al ristorante di questo weekend? La soluzione è: congelate e ricordate che se scongelate un alimento e poi lo cucinate, potrete ricongelarlo.
7."Preferibilmente": il 60% degli italiani non è sicuro della differenza tra “da consumarsi preferibilmente entro” e “da consumarsi entro”. Nel primo caso viene indicata la data a partire dalla quale l’alimento può essere ancora consumato: inizierà a perdere in gusto, profumo o consistenza ma non è necessario buttarlo
8. Attenzione alle quantità: meglio avanzare del cibo nella teglia che nel piatto: sarà più facile ed igienico conservarla e riscaldarla.
9. Ricette antispreco: sì, esistono i polpettoni con gli avanzi e le varie torte salate con tutto quello che troviamo nel frigo ma a volte non basta. Se anche i vecchi ricettari della nonna non dovessero bastare. Ricette al contrario è un’app (gratuita e disponibile sia per iOS che Android) con più di 9.000 spunti per non sprecare più gli avanzi.
10.Antichi consigli: prima di buttare aprire, annusare e assaggiare. Solo dopo decidere.

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