Bullismo in rosa: ragazza torna ai domiciliari sei mesi dopo l'aggressione
Il Tribunale del Riesame ha disposto ieri la custodia cautelare per una delle ragazze arrestata il 5 aprile scorso dopo un raid punitivo nei confronti di due altre ragazzine, minorenni
Bullismo in rosa: domiciliari per la 19enne arrestata dai carabinieri a Brembate.
Aggredì e mandò in ospedale due ragazzine
Il Tribunale del Riesame ha disposto ieri la custodia cautelare per una delle ragazze arrestata il 5 aprile scorso dopo un raid punitivo nei confronti di due altre ragazzine, minorenni.
Attivato dalla Procura, il Tribunale ha deciso che l'applicazione della misura dell'obbligo di presentazione non era sufficiente considerata la personalità della ragazza e la violenza dei fatti. All'epoca, le due erano state arrestate con l'accusa di rapina aggravata e lesioni personali aggravate, dopo il raid contro le due vittime che avevano dovuto ricorrere al Pronto soccorso.
Sequestrata una catena da arti marziali
Le venne sequestrata anche una catena per arti marziali. Sulle prime vennero disposti nei suoi confronti gli arresti domiciliari. Poi l’obbligo di firma, per attenuazione delle esigenze cautelari. Ora di nuovo ai domiciliari: non potrà uscire dalla propria abitazione senza autorizzazione del giudice.