Volatile appeso al palo, nuovo agghiacciante ritrovamento a Pagazzano
In molti si chiedono chi possa essere stato a compiere un gesto del genere.

Ha suscitato scalpore il ritrovamento di un volatile, in evidente stato di putrefazione, appeso ad un palo a Pagazzano. Dopo il caso della cornacchia crocifissa rinvenuta a inizio maggio, in paese ci si chiede nuovamente chi possa essere l'autore di un gesto così brutale.
Volatile appeso al palo
Difficile capire di quale animale si tratti. Probabilmente è un tacchino. L'avanzato stato di putrefazione, segno che la morte dell'uccello è avvenuta ormai tempo fa, non consente però di stabilire con certezza la specie. L'animale è stato rinvenuto nella zona campestre che si trova dietro a via Maldosso. A suscitare scalpore è, come mesi fa, la decisione di appenderlo ad un palo e lasciarlo in vista ai passanti.
Le prime reazioni
Le prime reazioni in paese sono state identiche a quelle di maggio, quando era stata trovata una cornacchia crocifissa in un campo. In molti si chiedono chi possa essere stato a compiere un gesto del genere. "I poveri di spirito e di mente a Pagazzano fanno a gara per dimostrare tutta la loro stupidità, aberrazione, pessimo gusto e atavico comportamento da tribù paleolitiche", è questo il commento di chi ha ritrovato il povero animale.