Vita da militari, un riconoscimento per tre "Studentesse con le stellette"
Il sindaco Yuri Grasselli ha consegnato un attestato di merito per aver partecipato al progetto educativo.
Si chiamano Silvia Provenzi, Noemi Murnigotti e Martina Battaglia e sono tre studentesse davvero speciali. Ieri, 15 settembre, hanno incontrato il primo cittadino di Spirano Yuri Grasselli per ricevere un attestato di merito a conclusione della loro partecipazione al progetto "Studenti con le stellette".
Studentesse con le stellette
L'obiettivo del campus, a cui hanno preso parte qualche settimana fa, è quello di suscitare nei giovani la curiosità e l’emozione di fare propri i valori delle associazioni d’arma: lo spirito di corpo, il piacere di condividere con gli altri, la soddisfazione di fare qualcosa per chi ha bisogno o si trova in difficoltà, ma soprattutto arricchire il loro bagaglio di esperienze, conoscenze e proporre la possibilità anche di un nuovo orizzonte professionale. Un compito che le tre giovani studentesse spiranesi hanno portato a termine con orgoglio e successo.
"Complimenti alle nostre tre ragazze - ha detto il sindaco - che hanno affrontato il campus con grande interesse e grande passione, arricchendosi di un’esperienza che porteranno sempre nel cuore",
Una vita da militari
L’Associazione "Studenti con le stellette" organizza, ogni anno dal 2016 un corso di una settimana, di impegno-vacanza per un gruppo di studenti frequentanti la classe quarta della scuola secondaria di secondo grado. I ragazzi e le ragazze diventano protagonisti di momenti formativi teorici e pratici in materia di sicurezza stradale e personale, pronto soccorso, prevenzione dei reati e di fenomeni devianti, orientamento sul territorio, auto-protezione in caso di calamità naturali o atti terroristici e tanto altro anche in materia di Istituzioni, Polizia e Forze Armate.
Agli allievi vengono rilasciati degli attestati di frequenza per alcuni corsi come “BLSD Laico” e per aspirante volontario di Protezione Civile A0-01 da AREU-AAT Como e Regione Lombardia, inoltre, le ore di addestramento, servizi e istruzione possono essere conteggiate quale alternanza scuola-lavoro.