Calcio

Vietato giocare a palla in piazza: l'ordinanza anti cricket fa discutere

Il Comune di Calcio ha vietato le attività sportive di squadra nella piazza polivalente, dopo alcuni incidenti capitati a passanti, colpiti da palline vaganti.

Vietato giocare a palla in piazza: l'ordinanza anti cricket fa discutere
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Il Comune di Calcio ha vietato le attività sportive di squadra nella piazza polivalente, dopo degli incidenti capitati a passanti, colpiti da palline vaganti.

Il cartello

Un cartello che fa discutere , soprattutto sulle pagine dei social, è stato apposto presso la piazza polivalente di Calcio qualche giorno fa. La dicitura fa riferimento a un’ordinanza del 2017 che recita : "E’ vietato giocare a squadre in piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa (ex piazza polivalente) con l’utilizzo di palle o palline". Infatti quest’area dove settimanalmente c’è il mercato e dove si tengono le feste delle varie associazioni locali in estate o altre manifestazioni che necessitano di ampio spazio senza le problematiche relative al passaggio di mezzi, a volte diventa, soprattutto nel weekend, un campo da cricket.

Campo da cricket

I giocatori amatoriali , in genere di nazionalità, pakistana o indiana, si cimentano in vere e proprie sfide in quello che è nelle loro terre d’origine, uno sport nazionale.
Il problema rilevato, non è dato tanto dall’attività praticata di per sé, ma dalla velocità in cui la palla viene lanciata dai giocatori. Infatti è successo svariate volte che le sfere sfuggite al controllo degli sportivi, colpissero involontariamente i passanti, fortunatamente senza gravi infortuni. Per ovviare a tali inconvenienti l’Amministrazione Comunale aveva, a suo tempo, emanato il documento di cui sopra per salvaguardare la sicurezza dei passanti .

"Il cartello è stato posto per ricordare ai cittadini una vecchia ordinanza del 2017- ha dichiarato il comandante della Polizia Locale Claudio D’Aquila- meglio avvisare le persone e non far arrivare un verbale a chi non è al corrente delle regole stabilite. Il problema si è posto quando i ragazzi che giocavano a cricket, alcuni anni fa , hanno rotto, se non erro, le vetrate degli uffici della protezione civile e della polizia locale".

Dal Comune

"Vorrei chiarire un concetto- ha affermato il vicesindaco Giuseppe Cigognani- Coloro che criticano l’operato di chi amministra senza conoscere esattamente i fatti, si comporta come quegli spettatori che vanno al cinema , negli ultimi cinque minuti di proiezione del film e al termine criticano l’intera pellicola basandosi solo su quel poco che hanno visto. L’ordinanza in questione è stata redatta nel 2017 a causa di lamentele pervenute in municipio da parte di alcune persone colpite dalle palline che gli improvvisati giocatori di cricket lanciavano durante le varie fasi di gioco. La velocità a cui le sfere viaggiavano erano piuttosto sostenuta. Per garantire la sicurezza delle persone di passaggio a piedi o in bici e ai ragazzi la pratica di questo sport, è stato a suo tempo individuato, dopo averne rilevata l’idoneità, il luogo più adatto, ovvero il campo sportivo di via Covo. E’ stata pertanto stipulata una convenzione nella quale veniva stabilita la quota da versare al comune per usufruire della struttura. Si trattava di una cifra irrisoria. Per un po’ di tempo gli sportivi hanno usato il campo messo a disposizione, poi sono spariti. Non appena sono tornati a giocare in piazza polivalente, abbiamo ritenuto opportuno apporre i cartelli".

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