La nuova logistica sull’ex Statale 11 si farà: approvata all’unanimità la proposta di variante al Pgt per il nuovo insediamento nel comparto AT2.
Una nuova logistica a Fara Gera d’Adda
La questione, già nell’aria da qualche tempo, è stata discussa formalmente in Consiglio comunale lunedì sera prima di essere approvata all’unanimità dei presenti: grazie a questa decisione, l’azienda richiedente, le “Officine Mak Srl”, avrà il via libera alla costruzione di un polo logistico su un’area di 58mila metri quadrati. A fornire qualche numero in più sull’area, già lottizzata dalle precedenti Amministrazioni, è stato il vicesindaco nonché assessore delegato Gianpaolo Borellini, che ha chiarito come la variante appena approvata sia servita ad alzare l’altezza del capannone, da 10 a 15 metri.
Il polo troverà posto nei pressi dell’ex Statale 11, dietro la cascina Taranta – ha chiarito il vice del sindaco Raffaele Assanelli – Avrà una superficie lineare calpestabile di circa 25mila mq e un fabbisogno di parcheggio a comparto logistico di circa cinquemila. Per il resto, l’azienda richiedente si impegnerà contestualmente ai lavori a sistemare il sottostrada e a realizzare una ciclopedonale e l’illuminazione pubblica sino al collegamento con la ciclabile già pronta alla cascina Taranta, nel territorio di Cassano. Dovranno poi realizzare l’intersezione e una rotonda che garantisca l’immissione dalla loro area nell’ex Statale 11.
L’impatto sul territorio
La nuova rotonda, dunque, troverà posto vicino a “Mombelli Snc”, e nel corso del 2024 partiranno i lavori per la realizzazione del polo. Si stima che l’operazione possa portare nelle casse comunali fino a 600mila euro in totale, tra oneri di urbanizzazione primaria da scomputare e oneri secondari scomputabili al 50%, oltre ai costi di costruzione e alle somme per lo smaltimento rifiuti. In merito all’insediamento, il “Comitato Tutela Ambiente” locale si è limitato all’auspicio che questa nuova logistica non vada a influire sul traffico interno al centro abitato, penalizzando la viabilità lungo la 184 bis. Eventualità che appare piuttosto remota, visto che è facile ipotizzare lo spostamento merci tramite la vicina BreBeMi e il più battuto asse Treviglio-Milano.