Un questionario per i giovani di Fara: "Così li ascoltiamo, per un paese a misura di futuro"
Il Comune interpella i 18-25enni per conoscere suggerimenti e proposte per un paese migliore e "a misura del futuro".
Politiche giovanili, mano tesa dell'Amministrazione di Fara d'Adda alle nuove generazioni del paese. L'assessorato alla Cultura, guidato da Giusi Modanesi, ha ideato e promosso un questionario online rivolto ai giovani faresi, dai 18 ai 25 anni, per conoscere più da vicino e dalla «viva voce» dei diretti interessati bisogni, suggerimenti e proposte per un paese migliore e «a misura del futuro».
Il questionario di Fara d'Adda per i giovani
«Ti chiediamo di rispondere il più sinceramente possibile a questo breve questionario, affinché il tuo paese possa creare iniziative che possano coinvolgere e interessare i giovani» hanno scritto dall'Amministrazione, rivolgendosi ai ragazzi. Il link al sondaggio si trova sul sito internet ufficiale del Comune di Fara, oppure visualizzando il QR-code collocato in alcuni punti strategici del paese. La compilazione è del tutto anonima e dura pochi minuti
"Da tempo il cantiere per coinvolgere, ascoltare e dialogare con le giovani generazioni era aperto in Comune, nonostante, a causa delle incertezze legate alla pandemia, le limitazioni e i rinvii di appuntamenti e di incontri "formali" - ha spiegato Modanesi - Parlando con gli uffici e con le varie associazioni faresi, che nella loro varietà e ricchezza, spesso poco conosciuta, svolgono un grande lavoro, abbiamo deciso il passaggio ulteriore, finalmente: un tavolo di confronto, proposta e sintesi, per non disperdere le forze e portare a risultati concreti e misurabili. A questo tavolo partecipano, oltre all’Amministrazione Comunale, associazioni del Terzo settore, l'oratorio e alcuni privati cittadini. Il nostro primo obiettivo è quello di sapere chi sono, cosa pensano e quali sono i bisogni e le aspettative dei giovani di Fara".
"Serve più partecipazione": appello ai genitori
"A essere sincera, sin dalle prime battute di questa iniziativa, con la richiesta di compilazione del questionario e con la presenza di cittadini a quel tavolo, mi attendevo maggiore adesione e coinvolgimento, a incominciare dai genitori - ha rivelato Modanesi - Ma noi crediamo fortemente in questo progetto e continueremo a promuoverlo, magari con una maggiore e più puntuale informazione. La fase pandemica ha lasciato tracce indelebili nelle coscienze dei nostri giovani: ascoltarli a fondo e sapere offrire loro occasioni di socialità, promozione sociale e protagonismo è quello che ci proponiamo".