Canonica d'Adda

Un milione di euro per nuove asfaltature e una piccola rotatoria: il Comune ricorre al mutuo

Il Comune di Canonica d'Adda ricorre a un mutuo da 1,05 milioni di euro per nuove asfaltature e una piccola rotatoria in paese.

Un milione di euro per nuove asfaltature e una piccola rotatoria: il Comune ricorre al mutuo
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Un milione di euro per le asfaltature, e il Comune accende il mutuo. Approvato a maggioranza nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale il mutuo da 1,050 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle strade.

Un milione per le strade

A  dar conto dell’operazione il sindaco Gianmaria Cerea, che ha sottolineato come la stabilità del bilancio dell’ente possa sopportare i costi del prestito. "Abbiamo operato una variazione consistente al bilancio accorpando insieme due progetti, i quali saranno finanziati tramite l’accensione di un mutuo di poco più di un milione di euro – ha esordito Cerea – I progetti in questione riguardano il secondo lotto di lavori in via Brembate, con relativa rotatoria tra quell’arteria e via Bergamo, e l’asfaltatura e sistemazione di via Cimitero".

Il completamento di via Brembate

Nello specifico, per via Brembate il Comune ha ottenuto il nulla osta definitivo all’attuazione dei lavori: la strada verrà dunque completata in via definitiva con marciapiedi su ambo i lati e illuminazione sul lato sinistro della stessa. "Si andrà oltre al tratto toccato dall’intervento, collocando l’illuminazione là dove manca" ha specificato Cerea, che prevede l’installazione di circa 40 punti luce e la sistemazione delle banchine lungo la via, oltre alla piccola rotatoria all’intersezione con la 125.

Il rifacimento di via Cimitero

"Dall’altro lato, in via Cimitero andremo a rifare gli asfalti e ad installare l’illuminazione lungo il tratto – 1 km circa – in cui manca" spiega ancora Cerea. Per questo motivo, visto il considerevole costo di entrambe le opere, l’Amministrazione ha deciso di ricorrere a un prestito.

E’ il primo mutuo che chiediamo in 10 anni di gestione, ma vogliamo che in futuro venga ridotto perché contiamo di finanziarlo con mezzi terzi, come la vendita di alcune aree in zona industriale (che potrebbe portare in dotazione all’ente circa 500mila euro, ndr), e altri mezzi propri – sottolinea il primo cittadino – Vedremo inoltre di chiedere nuovamente contributi a fondo perduto in modo da ridurre drasticamente il mutuo, che, seppure l’ente ha solide capacità di indebitamento, rimane importante". Cerea ha infine tenuto a sottolineare come, nonostante l’indebitamento, l’ente non aumenterà le aliquote Imu e Irpef nel 2024, mantenendole di fatto invariate dal 2014.

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