Martinengo

"Un benefattore ha offerto 15mila euro per le campane del Santuario"

Lavori in corso in parrocchia, sull’ultimo bollettino si fa il punto delle opere realizzate e si progetta di restaurare il campanile

"Un benefattore ha offerto 15mila euro per le campane del Santuario"
Pubblicato:

Un benefattore ha offerto 15mila euro per mettere mano alle campane del Santuario della Madonna della fiamma a Martinengo.

Lavori in corso

Proprio ieri, giovedì 18 gennaio, è stato presentato il restauro del dipinto della Madonna con il bambino, ma se tutto andrà per il meglio il Santuario sarà oggetto di interventi importanti. Del resto la parrocchia, com’è noto, ha in mente un progetto di ristrutturazione per l’oratorio e sta mettendo mano a tutte le sue strutture. Anzitutto è stata costruita una nuova tettoia alla scuola dell’infanzia, dove sono stati anche ristrutturati i bagni e realizzata la controsoffittatura; non solo, «con gli accantonamenti del bilancio si è pagata la tensostruttura e la messa in sicurezza dei giochi» come riporta il bollettino. È stato poi tinteggiato l’appartamento del nuovo vicario e sono stati riordinati i magazzini dell’oratorio; infine è stato avviato il restauro dell’organo della chiesa parrocchiale. A causa della violenta grandinata che si è abbattuta nei mesi scorsi sulla Bassa, è stato poi necessario sostituire i vetri e riparare i tetti di tutti gli immobili parrocchiali. Non solo ghiaccio ma anche fuoco a far danni, con l’incendio che giusto un anno fa ha colpito il deposito della sacrestia, distruggendo un quadro del ‘600, per cui è stato necessario l'affidamento a professionisti del restauro di arredi e oggetti danneggiati. La buona notizia è che «dall’«Assicurazione Cattolica sono arrivati 113mila euro» come si legge sempre sul notiziario. Ma quello che è appena cominciato di profila come un anno davvero intenso.

"Una prima spesa da prevedere è il restauro dell’organo, per il quale abbiamo già corrisposto i primo 25mila euro di acconto - si legge - per il quale la Conferenza Episcopale Italiana ha versato metà del contributo previsto. La parrocchia dovrà versare entro novembre altri 65mila euro. Così come si affronteranno i costi per i vari restauri (metalli novemila euro, veste della madonna cinquemila, restauro del legno 13mila, tutto il resto 18mila). A questi vanno aggiunti i costi per le nuove finestre della sacrestia e del risanamento interno, per la sistemazione all’esterno del nuovo contatore dell’Enel, e per l’impianto elettrico della chiesa".

Un'offerta per mettere mano alle campane del Santuario

"Il quadro della Madonna della fiamma a Santuario è stato restaurato grazie la generosità di un benefattore - si prosegue sul notiziario - ad un altro quello delle porte. Si è in attesa delle autorizzazioni per il progetto del restauro del campanile e delle campane: il costo potrebbe aggirarsi sui 30mila euro. La Provvidenza però non manca mai: in memoria del fratello Giulio e dei genitori, un benefattore ha già offerto 15mila euro per le campane".

Anche le nuove luci a led sono arrivate grazie a un benefattore, grande generosità dunque quella dei fedeli dimostrano una particolare devozione per la Madonna della fiamma. Infine sul bollettino si rende noto che il bilancio dell’oratorio è in buona salute, tanto che «stante la disponibilità di cassa, si è deciso di sistemare l’area gioco per i bambini più piccoli all’ingresso, per un costo di 50mila euro». Ma il progetto più grande e delicato che si vuole mettere in cantiere è la ristrutturazione dell’oratorio e nel Consiglio pastorale il parroco don Vittorio Bonati ha comunicato «l’intenzione di indire un’assemblea parrocchiale sulla bozza del progetto di ristrutturazione secondo quanto indicato dalla lettera della Curia» pubblicata in precedenza. E tuttavia il Consiglio ha chiesto tempo per «conoscere meglio il progetto prima di incontrare tutta la comunità». Per ora nulla si muove. «Non c’è ancora una data» ha confermato il sacerdote.

Seguici sui nostri canali