Treviglio: E' morto Ivan Arzilli, il "guru" della finanza locale aveva solo 59 anni - TreviglioTV
Redazione, 26 gennaio 2017
E’ morto nella notte tra martedì e mercoledì, dopo una lunga malattia, il commercialista Ivan Arzilli. Aveva solo 59 anni.
Era uno dei più stimati "guru" della finanza pubblica locale, e negli ultimi quattro decenni, nonostante la giovane età, aveva ricoperto ruoli di primissimo piano in alcune delle istituzioni politiche ed economiche più importanti della pianura bergamasca
Nato a Caravaggio il 4 aprile 1957, viveva a Calvenzano, in via Mantova, con la famiglia: la moglie Emilia e i figli Andrea e Marta.
Subito dopo il diploma all’«Oberdan» aveva cominciato a lavorare come insegnante, all’Enaip e anche in diversi istituti pubblici. Poi la laurea in Economia e commercio, nel 1982 a Bergamo. Un legame sempre forte, quello con il mondo accademico, tanto che Arzilli era tuttora cultore all’Istituto universitario bergamasco di Economia e finanza pubblica.
Nel corso degli anni ha lavorato, come consulente o revisore dei conti, in decine di aziende ed enti pubblici, tra cui l’associazione Comuni bergamaschi e - solo nella pianura - per i Comuni di Bariano, Brignano, Calvenzano, Canonica, Caravaggio (dov’era stato anche consigliere), Cologno, Martinengo, Misano, Pagazzano, Palosco, Pontirolo, Spirano, Urgnano, Verdello. Era anche membro del Cda di Risorsa sociale, l’azienda speciale che si occupa di Servizi sociali per la Bassa occidentale. Innumerevoli gli altri incarichi in praticamente ogni partecipata della pianura.
Attualmente era Consigliere di amministrazione della Bcc di Treviglio, ed era uno degli uomini di fiducia del presidente Giovanni Grazioli. Sedeva anche nel Consiglio di vigilanza della banca ed era vicepresidente vicario.
Ma parallelamente all’attività professionale, è stato anche un uomo politico di grande peso, sebbene preferisse restare lontano dalla ribalta delle cronache e dall’agone elettorale.
Durante gli ultimi anni dell’Amministrazione di Giorgio Zordan era stato assessore al Bilancio a Treviglio, fino al 2006. Durante il breve mandato aveva portato avanti con grande entusiasmo il primo Bilancio sociale del Comune di Treviglio.
Ex socialista, era stato recentemente uno dei padrini politici del sindaco Juri Imeri, e uno dei «papabili» assessori al Bilancio durante il primo esecutivo Pezzoni. «Ivan era un carissimo amico, con lui ho condiviso tante esperienze su più fronti: amministrativo, sportivo, lavorativo, di piacevoli chicchierate e scambi di opinioni - così lo ricorda in primo cittadino, annunciando tra l’altro una commemorazione per martedì sera in Consiglio comunale - Era una persona straordinaria e dalle mille risorse, generoso e sempre disponibile, impegnato per Treviglio e per il territorio in tanti ruoli ricoperti con competenza, passione e impegno».
«Era un professionista di grosso spessore ma anche un uomo pragmatico, pacato, sereno - ricorda invece Dimitri Bugini, sindaco di Lurano e presidente dell’Ambito sociale di Treviglio e Caravaggio - Ci ha aiutati molto in diverse fasi della costituzione non solo dell’Ambito e di Risorsa sociale, ma anche di G.Eco, Pianura da scoprire e tante altre realtà pubbliche, nella Bassa».
Lutto anche alla Bcc, dalla quale il presidente Grazioli ha diffuso una nota di cordoglio da parte dell’intera banca.