Treviglio per due giorni nella morsa delle puzze. E anche il sindaco ora perde la pazienza. Per tutta la giornata di domenica 14 dicembre 2025 e buona parte del giorno successivo, i miasmi della “Ecb”, l’azienda di via Calvenzano (nella foto di copertina) da tempo nel mirino per le molestie olfattive, hanno appestato la città sino al centro storico.
Le puzze appestano la città
Una situazione, più grave del solito, che è stata denunciata da numerosi cittadini sui social. In tanti hanno anche contattato il consigliere comunale del Pd Erik Molteni, che da tempo ha ingaggiato una vera e propria battaglia per mettere fine a questo disagio.
“Ho perso il conto di quante persone mi hanno telefonato per segnalare la puzza appestante di domenica – ha riferito il consigliere dem – La situazione è a dir poco vergognosa. Da due anni sto cercando in ogni modo di sollecitare un intervento risolutivo contro queste puzze, con articoli di giornale, interpellanze, raccolte firme e segnalazioni ad Ats, forze dell’ordine, Arpa e ufficio Ambiente. Ma è stato tutto inutile. L’Amministrazione sinora ha lanciato solo proclami, ma nel concreto non ha fatto niente”.
“Situazione peggiorata”
Le puzze provenienti dalla Ecb sono un problema annoso. Un anno fa la Provincia di Bergamo aveva anche imposto delle prescrizioni all’azienda, ma il problema è rimasto immutato.
“E’ addirittura peggiorato – ha proseguito Molteni – Domenica ho raccolto tantissime lamentele dai commercianti e dalla gente che passeggiava in centro. Questa azienda sta creando un grande problema a Treviglio e ai trevigliesi e si trova in una zona della città che, nelle intenzioni della nostra Amministrazione, dovrebbe essere un fiore all’occhiello. Un biglietto da visita veramente vergognoso. La pazienza è finita, bisogna agire immediatamente”.
Il sindaco promette azioni

Un concetto che il consigliere del Pd ha ribadito anche martedì 15 dicembre 2025 nel corso del Consiglio comunale, durante la presentazione del Bilancio di previsione, che prevede appunto lo stanziamento di 6 milioni di euro per la realizzazione del parco sull’ex Cava Vailata, proprio a poche decine di metri dalla Ecb. Il sindaco Juri Imeri, intervenendo sulla questione, ha riconosciuto l’esistenza del problema e ha informato che per le puzze di domenica ha effettuato un sopralluogo assieme a Polizia locale, Vigili del fuoco e carabinieri forestali.
“È stata effettuata una verifica della quale attendiamo gli esiti – ha spiegato – Confidiamo che si arrivi alla definizione del problema, perché non è corretto che la città subisca quanto accaduto domenica”. E in merito al progetto del parco alla Vailata ha sottolineato che “non si può rinunciare a un progetto di così ampio respiro a causa delle molestie olfattive”.
