TachoPolice, da lunedì gli agenti hanno un'arma in più

Stop agli autisti che stanno alla guida più delle ore consentite, anche sulle strade che attraversano il territorio martinenghese la Polizia locale di Martinengo potrà fermare chi non rispetta la legge grazie al «TachoPolice».

TachoPolice: controlli sui camion da lunedì 15 maggio

Si tratta di un nuovo, importante software sviluppato per le forze di polizia in grado di effettuare un’analisi approfondita dei dati del tachigrafo, sia digitale che analogico, al fine di far emergere condotte di guida illegittime e pericolose manomissioni. Per utilizzarlo e interpretare correttamente la normativa di riferimento, gli agenti seguiranno un corso di formazione teorico e pratico tenuto dal personale qualificato dell’azienda produttrice. Si svolgerà in questi giorni e lo strumento sarà a disposizione da lunedì 15 maggio. Un mezzo in più, del costo di ottomila euro, che l’Amministrazione comunale ha deciso di mettere a disposizione del Comando.

"Lo ritengo uno strumento serio, che richiede espressamente anche l’Unione Europea per il trasporto di merci e persone - afferma il comandante Antonello Pizzaballa - è impiegato per controllare i tempi di guida degli autocarri. Dal mio punto di vista è più importante degli autovelox. Chi guida 12 ore di fila nel traffico non è più lucido".

Ecco come funziona

"Si carica il software su un pc portatile e poi si scaricano i dati dalla scheda del cronotachigrafo dell’autista, che registra le ore di guida, di riposo e i chilometri percorsi - chiarisce il comandante - Il programma elabora i dati e comunica le eventuali violazioni. Un controllo che può essere esteso fino ai 28 giorni precedenti. È uno strumento molto preciso e la materia è complessa: il calcolo dei tempi di guida, dei riposi e delle velocità variano in base alla categoria dei veicoli e alle deroghe, ma di norma non si può guidare oltre nove ore, con pausa di 45 minuti".

Multe salatissime

Le multe sono salatissime, migliaia di euro l’una: d’altra parte perdere il controllo di mezzi così grandi i può causare stragi.

"Sette od ottomila euro di norma ma se l’autista non si ferma mai anche 30mila euro - conclude Pizzaballa - Siamo dotati anche di “Postemobile” che ci consente di incassare subito il dovuto: l’80% di questo genere di sanzioni infatti va pagato direttamente in strada, pena il fermo del veicolo".