Stadio via Milano, conclusi i lavori: "Ora a Treviglio avremo spazi anche per altri sport"

Conclusi i lavori per il nuovo stadio "Zanconti" di via Milano a Treviglio. Ora la Figc potrà (finalmente) rivalutare e, si spera, formalizzare i certificati per l'omologazione, e sul nuovo manto di erba sintetica si potrà tornare a giocare partite ufficiali.

Mangano: "Uno stadio completamente rinnovato"

Ad annunciare la conclusione del cantiere è stato questa mattina l'assessore ai Lavori pubblici Basilio Mangano. In realtà, il nuovo campo da gioco finanziato dalla Bianchi era stato realizzato a maggio e i lavori si erano conclusi il 12 agosto. Lavori che hanno rinnovato il campo da gioco, ora in erba sintetica, e realizzato le torri faro per l’illuminazione dello stadio.
“In corso d’opera - spiega però l’assessore  - Sono stati aggiunti i lavori per l’area di riscaldamento degli atleti che si trova a nord del campo da gioco”.

“Oggi consegniamo agli sportivi trevigliesi - continua l’assessore Mangano - uno stadio completamente rinnovato, con il manto rifatto e le torri faro. Questo comporterà un maggior utilizzo del campo da gioco anche in settimana, aumentando gli spazi a disposizione di tutte le società e delle discipline che usano impianti all'aperto".

L'omologazione bloccata

Proprio la presenza del cantiere per l'area di riscaldamento aveva bloccato, due settimane fa, il rilascio dei permessi da parte della Federazione. Conclusi i lavori, è probabile che la Figc effettui prossimamente un nuovo sopralluogo, in modo che il nuovo gestore dello stadio, la Acos, possa ricominciare ad utilizzare il campo anche per eventi sportivi agonistici.

Nuovo campo, nuove torri faro

L’intervento del Comune è stato completato con la manutenzione dei cancelli di accesso e anche gli ultimi lavori sono terminati il 18 ottobre. Complessivamente la riqualificazione è costata circa 700mila euro, fondi forniti dalla multinazionale delle biciclette delle Battaglie tramite un'apposita convenzione con il Comune. “Un esempio di sinergia tra pubblico e privato per dare impulso alle strutture sportive - conclude l’assessore ai Lavori Pubblici - E un lavoro di squadra esemplare dove una società che è nata per il ciclismo ha dato il suo contributo allo sport cittadino”.