Sport e inclusione la ripartenza è ormai alle porte
Si prospetta una nuova vita per il Centro Sportivo Comunale di Fontanella chiuso dal maggio del 2018
Il Centro Sportivo Comunale riparte dall'inclusione. In vista una vera e propria rivoluzione per la struttura chiusa dal maggio del 2018.
La rinascita del centro
Si prospetta una nuova vita per il Centro Sportivo Comunale di Fontanella, luogo che ha visto chiudere i cancelli nel maggio del 2018 con la precedente amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Lucca. Una delle priorità stabilite da Mauro Brambilla fin dai primi giorni di amministrazione è stata quella di far ripartire la struttura comunale. E ora quella che si prospetta è una vera e propria rivoluzione, che renderà il centro sportivo comunale inclusivo.
Fondi da Regione
“Ci siamo insediati nel maggio 2019, iniziando a lavorare da subito a un progetto ambizioso che coinvolgerà anche gli sport inclusivi, perché ci siamo immediatamente resi conto che era impensabile riuscire ad affidare la gestione con le strutture in quelle condizioni: serviva un importante intervento di riqualificazione.- ha detto Brambilla - Grazie al nostro impegno ed ai rapporti instaurati con gli enti sovraccomunali, Fontanella ha ottenuto da Regione Lombardia quasi 1,2 milioni di euro a fondo perduto per la sua sistemazione, nello specifico 450 mila euro per il primo lotto e 695 mila euro per il secondo lotto. A gennaio sono iniziati i lavori del primo lotto: sistemazione della palestra con interventi di efficientamento energetico, cambio dei serramenti e del campo interno, realizzazione di una tettoria di collegamento tra la palestra e gli spogliatoi che verranno anch’essi riqualificati”.
Inclusività
I prossimi obiettivi sono l’affidamento dei lavori del secondo lotto entro estate 2023 per poter poi inaugurare il nuovo Centro Sportivo Comunale in primavera 2024. In questa tranche d’intervento verranno realizzati gli impianti per gli sport inclusivi.
“Un importante lavoro di riqualificazione con un importante sguardo all’inclusività: tutti i percorsi e gli spogliatoi saranno attrezzati per poter ospitare persone e sportivi con disabilità visiva e mobilità ridotta, la palestra sarà inoltre attrezzata per poter ospitare sport come il Sitting volley la pallavolo per disabili e il Baskin, attività sportiva che si ispira al basket ma che permette la partecipazione attiva di giocatori con qualsiasi tipo di disabilità (fisica e/o mentale) che consenta il tiro in un canestro. - ha detto Brambilla -Abbiamo ancora molto da fare anche perché l’aumento dei costi è davvero pesante e inevitabilmente ci costringe a rivedere alcune decisioni, ma la garanzia è quella che continueremo a mettercela tutta per ridare il prima possibile a Fontanella e ai fontanellesi un centro sportivo funzionale”.