Lutto

Sì è spento a 102 anni "Murgantì", se ne va un pezzo di storia del paese

Francesco Degani aveva compito 102 anni lo scorso novembre, festeggiato dai familiari e dal sindaco Simone Piana nella Rsa di Trigolo dov'era ospite da quasi due anni

Sì è spento a 102 anni "Murgantì", se ne va un pezzo di storia del paese
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Era il decano di Mozzanica, un pezzo di storia del paese se ne va con lui. E' morto oggi, all'età di 102 anni, Francesco Degani per tutti "Murgantì". Da alcuni anni era ospite nella Residenza sanitaria assistita di Trigolo, nel cremonese, dove nel novembre scorso aveva spento 102 candeline attorniato dall'affetto di tutta la sua numerosa famiglia.

Mozzanica perde un pezzo di storia, addio a Murgantì

Un pezzo di storia di Mozzanica se n'è andato. Con i suoi 102 anni, compiuti il 26 novembre scorso, era il decano del paese. Si è spento oggi, mercoledì, Francesco Degani, per tutti in paese “Murgantì” che da alcuni anni era ospite nella Residenza sanitaria assistita di Trigolo, nel cremonese. Mozzanica perde una delle sue memorie storiche, un uomo dalla fibra forte che in occasione del secolo di vita nel 2022 era stato festeggiato dai suoi concittadini con una installazione artistica a lui dedicata davanti all'ex oratorio femminile in via Umberto I grazie all'impegno del team di "Storie di Mozzanica", guidato da Paolo Ghilardi, e all'estro, la fantasia e la manualità di Gianluigi Merisio.
In quell'occasione Murgantì, accompagnato da due dei suoi figli, Armando e Antonio, aveva partecipato alla festicciola organizzata in suo onore, salutato dai tanti mozzanichesi che si erano trovati a passare. Nel giorno dei suoi 100 anni a fargli visita era stato anche il sindaco Bruno Tassi, accompagnato dalla vicesindaco di Fornovo Sabina Danesi, che avevano portato al decano gli auguri delle due comunità e in dono una pergamena incorniciata con la riproduzione dell'atto di nascita di Francesco Degani datato 26 novembre 1922.
Solo un anno prima Murgantì si era prestato per girare una video intervista con il team di “Storie di Mozzanica” che aveva ricevuto a casa sua e lì, si era lasciato andare ai ricordi della sua infanzia a Mozzanica, passando per la seconda guerra mondiale, sino agli anni di lavoro come operaio a Milano. Un documentario che “Storie di Mozzanica” pubblicò sul suo canale Youtube proprio in occasione dei 100 anni di Murgantì.

Le 102 candeline spente nella Rsa di Trigolo

Le 102 candeline sulla torta di compleanno Francesco Degani le aveva spente, nel novembre scorso, attorniato dall'affetto dei figli Maria, Antonio, Armando e Leonardo, le nuore e i nipoti nella Residenza sanitaria assistita di Trigolo, nel cremonese, nella quale era ospite da quasi due anni. Anche in quel frangente non è mancata la visita del primo cittadino di Mozzanica, Simone Piana, amico di famiglia, che ha portato al decano del paese gli auguri di tutta la comunità e in dono una pergamena dedicata a "nonno altitudine", soprannome scelto perché con i suoi 102 anni Murgantì aveva raggiunto la quota di altitudine di Mozzanica, suo paese natale, sopra il livello del mare.
Mercoledì il Comune di Mozzanica sulla sua pagina Facebook istituzionale ha postato una fotografia dell'incontro tra Murgantì e il sindaco Piana con un messaggio di cordoglio a tutti i familiari. "Il Sindaco, l'Amministrazione Comunale e tutta la cittadinanza si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Francesco Degani, "Murgantí". Con i suoi 102 anni se ne va un pezzo di storia di Mozzanica".
Le esequie funebri del 102enne decano di Mozzanica si terranno sabato 23 agosto alle 9.30 nella chiesa parrocchiale in piazza Locatelli. Al termine della celebrazione la salma verrà accompagnata in corteo sino al cimitero comunale per la tumulazione. I familiari di Murgantì hanno voluto tributare “un particolare ringraziamento a tutto il personale della casa di riposo di Trigolo per le cure prestate”.