Sergnano: approvata la nuova variante al Pgt, ecco cosa prevede
E' passata in Consiglio comunale nei giorni scorsi la nuova variante al Pgt del Comune di Sergnano: ecco cosa comporta.
La variante al Pgt punta su riduzione del consumo di suolo e valorizzazione del patrimonio esistente.
La nuova variante
E' passata nella seduta di ieri sera, venerdì 14 ottobre, l'approvazione della nuova variante al Pgt in via definitiva, che comporterà una forte riduzione del consumo di suolo e la valorizzazione del patrimonio. A illustrare i contenuti del documento durante la seduta sono stati l'estensore del piano, l'architetto Alessandro Martinelli, e le dipendenti comunali Laura Nisoli e Silvia Lucchetti. La principale novità di questa variante - hanno spiegato - riguarda la forte diminuzione del consumo di suolo previsto: rispetto al piano vigente la riduzione delle aree edificabili per le zone residenziali è del 62%, mentre per gli altri ambiti di espansione (produttivi, commerciali, servizi) la riduzione è del 22%. Allo stesso tempo verranno valorizzate maggiormente le aree agricole e l'aspetto ambientale, con il fine di migliorare la riqualificazione paesaggistica ed architettonica degli interventi di trasformazione del territorio.
Modificato anche il regolamento edilizio
A seguito di alcuni cambiamenti al regolamento edilizio comunale, anch'esso modificato e approvato in via definitiva dallo stesso consiglio comunale, sarà inoltre più facile per i sergnanesi ristrutturare gli edifici esistenti, soprattutto in centro storico, con l'introduzione di semplificazioni e maggiore flessibilità nei cambi d'uso da residenziale a commerciale e viceversa, oltre che con l'abbattimento delle quote
standard.
La dichiarazione
Il vicesindaco Pasquale Scarpelli, assessore all'urbanistica e ambiente, ha espresso così la propria soddisfazione per l'approvazione definitiva del nuovo piano:
Con questa variante urbanistica raggiungiamo l'obiettivo di ridurre l’occupazione del suolo, con misure importanti anche dal punto di vista ecologico e valorizzando le nostre aree agricole e la tutela ambientale - ha dichiarato - Importanti anche le nuove regole edilizie che, insieme agli incentivi statali per le ristrutturazioni e alle normative regionali sulla rigenerazione urbana,
renderanno più agevoli le opere di recupero del patrimonio edilizio esistente.
Le delibere per la variante al Piano di Governo del Territorio e il nuovo regolamento edilizio comunale sono state entrambe approvate con il voto favorevole della maggioranza consiliare e l’astensione dei gruppi di minoranza.