Rigenerazione urbana, per l'ex asilo il Comune ha chiesto 5 milioni
L’obiettivo dell’Esecutivo guidato dal sindaco Claudio Bolandrini è quello di riqualificare l’importante patrimonio storico e artistico cittadino.
Un contributo di quasi 5 milioni di euro per ridare vita all’ex asilo Umberto I di via Polidoro Caldara a Caravaggio. E’ quanto ha chiesto l’Amministrazione comunale al Ministero degli Interni nell’ambito dei progetti di rigenerazione urbana che prevedono la concessione di risorse a fondo perduto per i Comuni. L’obiettivo dell’Esecutivo guidato dal sindaco Claudio Bolandrini è quello di riqualificare l’importante patrimonio storico e artistico cittadino, attraverso le risorse previste dalla legge di bilancio 2022, per progetti di rigenerazione urbana e decoro volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e al miglioramento della qualità del tessuto sociale e ambientale.
Un progetto per l'ex asilo
Il progetto è stato redatto dallo Studio Tironi di Caravaggio, in collaborazione con l’Area 4 dell’ufficio Lavori pubblici, sotto la supervisione dell’architetto Paolo Bordegari. Esso prevede la rifunzionalizzazione dell’intero complesso, con spazi dedicati a servizi civici e attività di pubblico interesse e a valenza sociale. All’interno verrà ricavata le sede delle associazioni caravaggine e saranno ospitate anche attività formative e iniziative aggregative e inclusive, privilegiando quelle rivolte ai giovani. E’ inoltre previsto l’insediamento di un ristorante caffè letterario che si affaccerà sia sulla corte interna ed esterna. La corte rivolta verso via Caldara, una delle strade principali del centro caravaggino, verrà ridisegnata in modo da offrire alla comunità un parco urbano, alberato e arredato con panchine e una fontana.
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