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Redditi, il "Paperone" del Consiglio comunale è l'assessore Elena Nicotera

Su questo particolare podio i consiglieri Maria Elisabetta Avila e Rocco Francesco Antonio Lombardo

Redditi, il "Paperone" del Consiglio comunale è l'assessore Elena Nicotera
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Chi è il Paperone dl Consiglio comunale? Sulla base delle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2024 non ci sono dubbi, è la rivoltana che ricopre la carica di assessore a Bilancio e Tributi Elena Nicotera, consulente contabile. I dati sono stati pubblicati sul sito internet del Comune di Caravaggio, così come prevede la normativa per i titolari di incarichi politici in enti che superano i 15 mila abitanti e sono relativi ai redditi del 2023.

La top 10

Nicotera è la regina, suo reddito imponibile è pari a 137mila 837 euro, di gran lunga il più alto di tutti. A tallonarla c’è tuttavia la consigliera di maggioranza Elisabetta Maria Avila, che però ha pubblicato la dichiarazione del marito, 126mila 837 euro. Virtualmente al secondo posto quindi c’è il capogruppo del Partito Popolare del Nord, l’avvocato Rocco Francesco Antonio Lombardo, che invece ha dichiarato 121mila 591. Sul terzo gradino di questo particolare podio sale l’assessore ad Ambiente, Transizione ecologica, Patrimonio e Demanio e Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, l’oncologo in pensione Marco Cremonesi, il cui reddito imponibile dichiarato è pari a 95mila 955 euro.
Sotto il podio, a debita distanza, c’è la consigliera "Bolandrini sindaco per Caravaggio" Mariella Maddalena Sapelli, ex impiegata bancaria in pensione, e subito dietro il presidente del Consiglio comunale e capogruppo di "Caravaggio popolare e solidale" Carlo Mangoni, ex presidente della "Bcc Caravaggio e Cremasco" e titolare dal 2022 del "Caseificio Taddei" di Fornovo, che dichiara 60mila 880 euro da Certificazione Unica. Appena dopo di lui c’è il vicesindaco e assessore a Lavori pubblici, Viabilità, Associazionismo e Sport Ivan Legramandi, ingegnere civile in forza alla "Italfer", con un reddito imponibile pari a 59mila 510 euro. A seguire l’assessore a Politiche per la Persona e Inclusione Claudia Ariuolo, educatrice professionale, che ha dichiarato 46mila 92 euro. Nono il primo cittadino Claudio Bolandrini, docente al liceo cittadino "Galilei", con i suoi 43mila 83 euro di reddito imponibile. Al decimo posto c’è la consigliera di "Per Caravaggio con Bolandrini sindaco" Alice Valimberti, IT Product Manager alla "UniCredit Services" con 40mila 237 euro.

Il gruppo

Primo degli esclusi da questa speciale top 10 è il consigliere di "Bolandrini sindaco per Caravaggio" Paolo Vicario, ingegnere progettista della "Suez Trattamento Acque Spa", con 38mila 560 euro. A seguirlo da vicino il consigliere di "Insieme con Baruffi" Daniel Facchinetti, in forza all’Ufficio sicurezza e qualità della "MPM Spa", che ha dichiarato 37mila 854 euro da Certificazione Unica. Dietro di lui si piazza il capogruppo della Lega Nord, l’ex sindaco Giuseppe Prevedini, commerciante, con 35mila 464 euro. Un gradino sotto c’è invece il consigliere di "Bolandrini sindaco per Caravaggio" Guglielmo Tarcisio Paluschi, docente all’istituto agrario "Cantoni" di Treviglio, che ha dichiarato un reddito imponibile di 33mila 956 euro. Scorrendo la graduatoria ritroviamo poi il consigliere di maggioranza Giuseppe Ambrosini, meccanico alla "Pneumax", con 31mila 199 euro. Poco più in basso il consigliere di "Caravaggio popolare e solidale" Mauro Colpani, che da Certificazione Unica dichiara 30mila 549 euro, tallonato da vicino dal consigliere del Pd Enrico Premoli, infermiere, con 30mila 221 euro.
Sotto la soglia dei 30mila euro di reddito imponibile ci sono tutti gli altri, in primis Diana Castagna, consigliera entrata nel Gruppo misto, impiegata amministrativa dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, con 24mila 151 euro. Dietro di lei Maria Rosa Castagna, consigliera di "Bolandrini sindaco per Caravaggio", ex impiegata e collaboratrice scolastica con 23mila 482 euro. Di poco sotto la vicepresidente del Consiglio e consigliera del Pd Elisa Gatti, impiegata all’Istituto vendite giudiziarie di Monza, con 23mila 87 euro.

In coda

A chiudere la classifica ci sono infine l’assessore a Cultura, Turismo e Commercio Juri Cattelani, studente al Master in Public management con 16mila 80 euro (lo stipendio da assessore ma con una sola Certificazione Unica non tenuto a presentare dichiarazione dei redditi) e la consigliera del Pd, Ilaria Bena, studentessa alla facoltà di Giurisprudenza che da Certificazione Unica ha dichiarato 1.711 euro.

 

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