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Raccontaci il "tuo" sbarco sulla Luna
Cinquant'anni dopo quel momento è ancora scolpito nella mente di chi lo ha vissuto in diretta radio o in televisione. Qual è il vostro ricordo?
"That's one small step for man, one giant leap for mankind".
Un piccolo passo per un uomo, un balzo da giganti per l'umanità. Parole scritte nella storia quelle di Neil Armstrong, che cinquant'anni fa (l'anniversario ricorrerà sabato) mise piede sulla Luna.
Sbarco sulla Luna
Erano le 22:17 del 20 luglio 1969, ora italiana, quando l'equipaggio dell'Apollo 11 cominciava l'allunaggio. Il modulo lunare partito con il razzo Saturn V quattro giorni prima, con a bordo tre astronauti, comincia la discesa nel Mare della Tranquillità.
Gli occhi di tutta Italia erano puntati sulla televisione. Una diretta della Rai durata 27 ore e seguita da 20 milioni di persone, per raccontare minuto per minuto un avvenimento storico straordinario. Un collegamento diretto con la diretta dell'allunaggio, trasmessa da Voice of America e ripresa da BBC che,si stima, fu ascoltata da 450 milioni di persone, su una popolazione mondiale totale di 3,6 miliardi circa.
E voi dove eravate?
Cinquant'anni fa esatti. E voi, dov'eravate? Se avete più di 54-55 anni molto probabilmente ricorderete l'atmosfera di quei giorni. Se non addirittura dove, come e con chi avete appreso la notizia dello sbarco, o ascoltato la famosa diretta di Tito Stagno sulla Rai quando il giornalista annunciò - per errore - "ha toccato" un minuto prima del vero allunaggio? Se non lo ricordate (o non l'avete mai visto) ecco il video di quei momenti di tensione e attesa e gioia.
Cosa avete pensato, voi e chi vi stava attorno? E cosa avete pensato nei giorni e nelle settimane successive?
Raccontatecelo qui sotto, nei commenti, oppure scriveteci a redazione@primatreviglio.it
Personalmente non l’ho potuto vedere con i miei occhi questo avvenimento importante che ha portato la visione di milioni di persone ,purtroppo è avvenuto molti anni prima che io venissi al mondo. Posso dire che è stato un argomento anche se non vissuto in prima persona che mi ha appassionato fin da subito sentendone parlare da chi l’aveva constatato con i proprio occhi. Infatti decisi di portarlo come tesina di terza media, essendo stato un argomento che mi era stato a cuore da subito.
Mi ricordo benissimo, quella sera del 20 luglio, l'errore di Tito Stagno che fece allunare il LEM con quasi un minuto di anticipo. Ero nel salotto di casa mia con i miei genitori. Poi puntai la sveglia alle 5 del mattino per poter vedere i primi passi, ma Amstrong decise di prepararsi a scendere un'ora prima, così perdetti per pochi minuti il fatidico passo ...