“Casa Aresi” è sempre più viva: tra iniziative culturali, feste religiose e profane e momenti di svago, la struttura sanitaria assistenziale di Brignano sta diventando sempre più un polo di iniziative in paese.
Eventi e feste alla Rsa di Brignano
Numerose e variegate le iniziative messe in campo negli ultimi mesi dal CdA della fondazione e dal personale della Rsa, sempre più impegnati per garantire attività e momenti di convivialità ai propri ospiti. La prima in ordine di tempo è stata l’uscita sul territorio che ha visto nuovamente gli anziani della struttura ospiti dell’Auser locale per un paio d’ore di svago in una calda mattinata d’agosto. “Il presidente Giuseppe Severgnini ci ha accolto con musica, bibite e patatine – han raccontato dalla fondazione – Gradita poi la visita dell’assessore ai Servizi Sociali Clelia Sabbadini“, a conferma della vicinanza dell’Amministrazione comunale alla fondazione. Vicinanza, del resto, testimoniata anche dalla partecipazione del sindaco Marco Bonardi sia ai festeggiamenti, il 14 agosto scorso, per l’Assunzione della Beata Vergine Maria, sia al compleanno, giovedì 21, della centenaria Maria Ferri, festeggiata in grande stile dal personale della Rsa, circondata da amici e familiari nel giorno del suo grande traguardo. Ospite di “Casa Aresi” da circa tre anni, Maria ancora ricorda frammenti della vita contadina della Brignano che fu, quando con i suoi sette tra fratelli e sorelle si divideva la polenta e ci si prendeva cura dei pochi animali di proprietà, giusto qualche gallina e un anatroccolo. Tra i difficili ricordi della guerra e i sacrifici fatti in gioventù, Maria ha raccontato anche dei ventidue anni lavorati in calzificio, emozionandosi ancora al pensiero del marito Carlo, di cui si è presa cura per anni a causa di una lunga malattia, e dei figli gemelli avuti in età già avanzata.

Spazio anche per la cultura con gli “Amici della Biblioteca”
Tra una festa e una “Salamellata” organizzata in collaborazione con il gruppo Alpini locale, però, all’Aresi trova spazio anche la cultura, grazie alla collaborazione intrapresa a partire dallo scorso febbraio con l’associazione “Amici della Biblioteca”, che settimanalmente si reca presso la Rsa per intrattenere un gruppo di ospiti con letture espressive ad alta voce.

“Da sei mesi a questa parte, ogni giovedì alle 16, la volontaria Sabrina Centemero e altri membri del gruppo “Amici della Biblioteca” vengono a farci visita per letture ad alta voce ai nostri ospiti – ha raccontato l’educatrice Maria Grazia Bresciani – Grazie a loro, la lettura animata diventa un’interessante occasione di socializzazione e condivisione. Tra i partecipanti si è creato un bellissimo senso di appartenenza e amicizia nel trovarsi insieme per questa attività. E’ anche un momento per scambiare quattro chiacchiere con persone del paese, che portano loro notizie della comunità”.
L’attività, consolidatasi nel corso dei mesi, proseguirà grazie all’ottimo rapporto di collaborazione tra Rsa e “Amici della Biblioteca”, che sono stati ringraziati dalla stessa Bresciani per la grande disponibilità: “Son stati loro a proporsi per questa iniziativa, e siamo contenti che si sia riusciti a dargli seguito, proseguendo anche per tutta l’estate – ha concluso l’educatrice Bresciani – Grazie ai volontari del gruppo di lettura ad alta voce, possiamo garantire un’importante ulteriore attività ai nostri ospiti”.