Polizia locale, a Treviglio aumentano le multe: ma solo quelle meno "gravi"

Polizia locale di Treviglio, aumentano le contravvenzioni al volante meno "gravi", come i divieti di sosta, e nel contempo crollano le infrazioni come la guida con telefono e senza cinture di sicurezza.

Polizia locale

In occasione di San Sebastiano, patrono della Polizia locale (sabato 20 gennaio, alle 9, in Santuario verrà celebrata le messa), come da tradizione è stato illustrato il bilancio dell’attività del comando trevigliese nel 2023. A snocciolare i numeri il sindaco Juri Imeri e il comandante Giovanni Vinciguerra, quest’ultimo supportato dai suoi ufficiali Giacomo Bocchi, Claudio Cortesi, Riccardo Zannolfi e il neopromosso Besard Kokomani.
Come di consueto, il dato che suscita maggior interesse è quello relativo alle multe per la violazione del codice della strada.

In calo le multe per la guida con il cellulare

I controlli della Polizia locale hanno portato a elevare 19.342 sanzioni per violazioni al Codice della Strada, per un importo complessivo accertato di 1.690.000 euro (60 mila euro in meno rispetto al 2022), con la decurtazione di 4.029 punti, oltre 2.200 in meno rispetto ai dodici mesi precedenti. A fronte di un maggior numero di sanzioni (+1300 circa rispetto al 2022), si è verificato quindi un minor introito e oltre 2.200 punti decurtati in meno. Il motivo? Sono aumentate le infrazioni minori (che costano meno all’utente), ma sono calate quelle più "gravi".

"Merito delle attività di prevenzione sul territorio – ha sottolineato Vinciguerra – Sono in calo le sanzioni per l’uso di cellulare alla guida (da 178 nel 2022 a 71 nel 2023), per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (da 170 a 73), per l’assenza di assicurazione (380 nel 2021, 245 nel 2022 e 124 nel 2023) e per eccesso di velocità (da 2.526 a 1746), mentre crescono quelle per l’assenza di revisione (844 nel 2023, 510 nel 2022)".

Sempre più divieti di sosta

Sono state invece 12.621 le sanzioni rilevate dalla Polizia locale per la sosta irregolare, ben 2206 in più rispetto all’anno precedente.

"Tra le attività effettuate e costantemente sollecitate dall’Amministrazione  - ha aggiunto il comandante - c’è anche il controllo delle aree di sosta dedicate ai disabili dove abbiamo elevato 225 sanzioni: un numero leggermente in calo rispetto alle 250 del 2022, ma ancora troppo elevato: speriamo che questi numeri servano anche a toccare le corde del senso civico di chi ancora non ha capito l’importanza di questi stalli per i soggetti più fragili".

Per quanto riguarda il dato sugli incidenti sono aumentati dai 156 del 2022 ai 176 dell’anno appena concluso (di cui 102 con feriti). Restando in tema di sanzioni, infine, significativi anche i dati della Polizia Amministrativa dove a fronte di maggiori controlli in materia di annona, commercio e edilizia (246 nel 2023 contro i 165 del 2022) si sono rilevate meno violazioni, con un dato che passa dalle 40 del 2022 alle 26 del 2023.

Attività giudiziaria

Il comando di Polizia locale di Treviglio è sempre più impegnato in attività giudiziarie, grazie anche all’ausilio dell’unità cinofila che viene utilizzata spesso in supporto alle altre forze dell’ordine. Con il labrador Athena sono stati effettuati 149 servizi che hanno portato al controllo di 786 persone e 326 veicoli. In totale sono 25 le sanzioni per uso e spaccio di droga, oltre a 6 servizi di supporto a Polizia di Stato e carabinieri. Significativi anche i numeri della Polizia Giudiziaria, con 56 soggetti indagati, 1 arresto e 13 sequestri penali.

Il sindaco: "Numeri importanti"

"I numeri sono importanti e disegnano un anno particolarmente dinamico, vivace e intenso della nostra Polizia Locale – sottolinea il sindaco Juri Imeri – Il dato più importante riguarda sicuramente l’inserimento di un ulteriore agente a disposizione del comando, un chiaro segnale della volontà dell’Amministrazione di garantire un servizio sempre più attento, efficace, capillare e adeguato alla crescita e allo sviluppo della città. La nostra Polizia Locale ha svolto sicuramente un importante compito di tutela della sicurezza urbana e stradale, ma ha anche garantito un controllo puntuale e apprezzato durante le tantissime iniziative culturali, aggregative, sportive e ricreative che sono state proposte dall’Amministrazione, dal Distretto del Commercio e dalle associazioni e realtà del territorio. Siamo molto soddisfatti del lavoro dei nostri uomini e delle nostre donne in divisa".

I progetti per il 2024

Giro di vite contro i reati ambientali, una maggiore cooperazione con le scuole della città e la convenzione allargata a Calvenzano. Sono questi gli obiettivi della Polizia locale per il 2024.

"Creeremo il Nucleo di Polizia Ambientale che avrà un ruolo ancora più incisivo rispetto al controllo del territorio già garantito dagli ispettori ambientali e dai nostri agenti in servizio – ha spiegato il comandante Giovanni Vinciguerra – Poi c’è in progetto il rafforzamento della collaborazione con gli istituti scolastici e le realtà associative della città e infine il potenziamento ulteriore dei controlli delle aree di sosta destinate ai disabili. Tutto questo senza dimenticare la partecipazione a bandi, l’implementazione della videosorveglianza e delle dotazioni strumentali in uso e la dinamicità nel cogliere i bisogni che la città evidenzierà giorno dopo giorno: la Polizia Locale c’è e ci sarà".

Convenzione con Calvenzano

Tra gli elementi significativi del 2024 ci sarà anche l’ampliamento della convenzione di Polizia locale in essere con il Comune di Castel Rozzone che prevederà dal 31 gennaio anche l’inserimento di Calvenzano.

"Partiamo dalla certezza che la sicurezza urbana non si fermi ai confini del territorio e che fare rete sia sempre una buona cosa – ha commentato il sindaco Juri Imeri – In queste settimane abbiamo condiviso e affinato il testo che sarà sottoposto a fine mese alla votazione di tutti e tre i Consigli comunali: unire le forze permetterà di avere un comando con 28 agenti, di partecipare a bandi con premialità più alte e di fare squadra per garantire ai cittadini, ai commercianti e alle imprese un servizio più esteso, capillare e coordinato. Sono convinto che la sinergia territoriale sia un valore aggiunto da dimostrare con i fatti e non solo a parole".