Panificio Quirico, giù le serrande dopo 53 anni di attività
I titolari del negozio di via Matteotti 3 in una lettera hanno voluto ringraziare clienti e collaboratori per il cammino fatto insieme

E' stato un punto di riferimento per tantissimi clienti, un negozio di vicinato che negli anni si è ampliato e ha espanso la sua offerta: da sabato 2 agosto il Panificio Quirico in via Matteotti, in pieno centro a Fornovo, ha chiuso i battenti dopo 53 anni di attività. In una lettera i titolari hanno voluto ringraziare quanti hanno condiviso questo percorso con loro, in primis i clienti.
Il Panificio Quirico chiude dopo 53 anni
Sabato 2 agosto è stato l’ultimo giorno di lavoro, l’ultimo di una storia fatta di sacrifici, di passione, di servizio al cliente durata ben 53 anni. Il Panificio Quirico di via Matteotti 3 ha abbassato la serranda, per sempre. Una decisione sofferta quella presa dal fondatore Cesare Quirico, 72 anni, dalla moglie Anna Moriggi, 68 anni, e dalla figlia Martina che collaborava nell’attività di famiglia. Dettata da motivi di salute.
"Non è stata una decisione facile, ma sentiamo che è giunto il momento di concludere questo lungo e meraviglioso percorso - hanno scritto i titolari in una lunga lettera di ringraziamento, in primis alla clientela -. In tutti questi anni siete stati più che clienti: siete stati volti familiari, voci amiche, parte di una storia che abbiamo avuto il privilegio di scrivere insieme, giorno dopo giorno".
Nello stile del negozio di vicinato, nel corso degli anni il panificio è cresciuto e si è ampliato: non solo la fragranza del pane fresco, sfornato ogni giorno; si è aggiunta la vendita di salumi e formaggi, la gastronomia fatta in casa e la pasticceria per offrire alla clientela sempre qualcosa in più.
Cesare, Anna e Martina hanno ricevuto l'affetto di tante persone
Cesare e Anna si sono sposati poco più che ventenni e hanno lavorato fianco a fianco. "Cesare ha iniziato a lavorare a 10 anni. Di notte lavorava come panettiere, al pomeriggio come muratore e la sera suonava", così Anna ha ricordato, commossa, i sacrifici fatti dal marito per iniziare l’attività in proprio.
"Chiudere l’attività è un passo che fa male - ha aggiunto Anna - soprattutto per nostra figlia Martina, che da una dozzina di anni ha collaborato nella gestione occupandosi degli ordini e di organizzare i catering. Ci rincuora l’affetto che in questi giorni abbiamo ricevuto e stiamo ricevendo da tantissime persone: ci sono arrivati messaggi bellissimi, ci hanno regalato fiori... Sono gesti che testimoniano l’affetto che si è creato con quanti hanno frequentato il nostro negozio".
Una fiducia, una gentilezza e un affetto che nella lettera di saluto la famiglia Quirico ha sottolineato.
"Ci avete accolti nelle vostre vite con fiducia e calore, rendendo speciale ogni giornata dietro a quel bancone. Siete stati il vero motore della nostra attività e la ragione per cui abbiamo portato avanti questo lavoro con passione e dedizione per oltre mezzo secolo - hanno scritto, con un ringraziamento speciale -. A tutte le persone che hanno lavorato con noi in questi anni: collaboratori, dipendenti, amici. Senza il loro impegno, i loro sacrifici, la loro pazienza, niente di tutto questo sarebbe stato possibile. A loro va la nostra riconoscenza più sincera".
Il saluto del sindaco alla famiglia Quirico
Un capitolo che si chiude, lasciando nei cuori di tutti ricordi incancellabili. Anche il sindaco Fabio Carminati ha reso omaggio al lavoro della famiglia Quirico, ad una storia che resterà sempre nella memoria di Fornovo.
"Tutti noi, in un modo o nell’altro, siamo passati sentendo il profumo del loro pane, i loro dolci, con la loro presenza costante - ha scritto il primo cittadino, aggiungendo un ricordo personale -. Dopo l’incidente in motorino, mentre ero in terapia intensiva, Anna mi fece recapitare dei cannoncini. Un piccolo gesto che però racconta tutto. Gesti così non si dimenticano. Rimangono dentro, fanno parte di ciò che siamo. Alla famiglia Quirico va il mio grazie sincero e l’augurio di una buona vita, ovunque vi porti il futuro".