Via dei Crederi, il Comune raccoglie le istanze dei residenti e dispone la realizzazione di nuovi parcheggi. I criteri, però, non sono piaciuti a tutti.
Realizzati otto nuovi stalli, ma uno di essi fa discutere
Un paio di settimane fa l’impresa incaricata ha realizzato, sotto la supervisione del comando di Polizia locale, un totale di otto posti auto lungo la via dei Crederi di Fara: tra questi anche uno riservato alle persone con disabilità e un altro stallo insolitamente più lungo degli altri. E’ proprio nei confronti di quest’ultimo che una residente della via ha preso la parola denunciando un’azione non del tutto trasparente. “L’Amministrazione del sindaco Raffaele Assanelli si è fatta carico delle richieste di noi residenti dando mandato alla realizzazione di questi posti auto, e di questo la ringrazio. Non dipende dal sindaco, ma il modo in cui si sono svolti i lavori mi ha lasciato perplessa”.
Secondo quanto riportato dalla donna, infatti, al loro sopraggiungere sul posto gli operai incaricati della segnaletica sarebbero stati avvicinati da un ex agente in pensione residente nella via e proprietario di un camper, che avrebbe espresso l’esigenza di un parcheggio più lungo degli altri. “Abbiamo assistito alla grossolana situazione per cui questo privato ha spiegato agli operai come fare le strisce, e dopo un confronto con il comandante della Polizia locale si è fatto così: due parcheggi “normali” e uno ben più lungo, che si direbbe proprio “ad personam” per chi tiene lì il camper tutto l’anno”.
Secondo quanto riportato dalla donna, infatti, al loro sopraggiungere sul posto gli operai incaricati della segnaletica sarebbero stati avvicinati da un ex agente in pensione residente nella via e proprietario di un camper, che avrebbe espresso l’esigenza di un parcheggio più lungo degli altri. “Abbiamo assistito alla grossolana situazione per cui questo privato ha spiegato agli operai come fare le strisce, e dopo un confronto con il comandante della Polizia locale si è fatto così: due parcheggi “normali” e uno ben più lungo, che si direbbe proprio “ad personam” per chi tiene lì il camper tutto l’anno”.
Il confronto con gli agenti e il chiarimento del comandante Ubbiali
Intervenuta in strada durante la realizzazione delle strisce, la donna ha avuto un confronto acceso anche con il comandante Luca Ubbiali, da lei accusato di toni non consoni alla situazione. Interpellato a seguito dell’accaduto, lo stesso ha tuttavia fornito una differente spiegazione dell’accaduto:
“Lungo la via dei Crederi abbiamo realizzato otto nuovi parcheggi. Quelli a cui si riferisce la residente in questione sono tre posti auto dove avevamo uno spazio di poco superiore ai 15 metri: siccome il Codice della Strada prevede che gli stalli abbiano dimensioni minime di 5 per 2,10 metri si è deciso di realizzarvi due posti auto con le dimensioni minime previste dalla legge e uno più lungo sfruttando lo spazio in avanzo. Non sarebbe comunque stato possibile realizzarvi quattro parcheggi”.
Nei giorni successivi, la polemica è comunque parzialmente rientrata, con i residenti che hanno tenuto a ringraziare l’Amministrazione comunale per la realizzazione dei tanto attesi e necessari parcheggi a lato della carreggiata.
