Nuovi abbonamenti Trenord: tutto quello che c’è da sapere

Sistema integrato: per i viaggiatori abbonati mensili e annuali che utilizzeranno i soli servizi ferroviari è previsto un rimborso.

Nuovi abbonamenti Trenord: tutto quello che c’è da sapere
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Dal 1° ottobre, per gli spostamenti nelle aree del Bacino di Mobilità di Milano e Monza in cui è in vigore il nuovo sistema tariffario integrato, le biglietterie Trenord, i punti vendita autorizzati nelle stazioni della Città metropolitana di Milano, della Provincia di Milano e di Monza Brianza e le emettitrici automatiche Trenord di tutta la Regione emetteranno biglietti e abbonamenti STIBM, compresi i nuovi abbonamenti agevolati per giovani under 26 e senior over 65. Sarà inoltre possibile acquistare gli abbonamenti sull’e-store e sull’App di Trenord.

Nuovi abbonamenti Trenord

I titoli di viaggio già acquistati potranno essere utilizzati fino alla scadenza di validità.

Per i viaggiatori abbonati mensili e annuali che utilizzeranno i soli servizi ferroviari è prevista una forma di rimborso equivalente alla differenza fra il vecchio abbonamento ferroviario e il nuovo abbonamento STIBM.

Il rimborso può essere richiesto solo dai clienti abbonati annuali e mensili che acquisteranno a partire dall’abbonamento di ottobre almeno tre abbonamenti STIBM, esclusa la tariffa MI1-MI3, per minimo tre mesi consecutivi fino ad un massimo di nove su tessera IO VIAGGIO.

Per Massimo Balzarini della segreteria regionale Cgil Lombardia, “il rispetto della dignità del lavoro e la tutela di lavoratrici e lavoratori devono essere una priorità per tutti, istituzioni sia nazionali che regionali, per i datori di lavoro e per le loro azioni di rappresentanza, perché la competitività della regione e del paese sono possibili solo tutelando chi lavora. Urgente il rafforzamento dei controlli e dei servizi ispettivi e la formazione effettiva ed efficace per tutti i soggetti coinvolti. E’ necessario rivendicare la cultura della sicurezza”.

Il segretario regionale Cisl Lombardia, Pierluigi Rancati, sottolinea che “obiettivo prioritario deve essere il rafforzamento dei servizi ispettivi, sia dal punto di vista degli organici che dell’organizzazione. E’ necessario quindi che questo intervento sia seguito attraverso un tavolo di monitoraggio e lavoro costituito presso la direzione generale Welfare, con il coinvolgimento dei sindacati, delle direzioni Ats e dei Dipartimenti di Prevenzione”.

La richiesta di rimborso potrà essere inoltrata tramite una sezione dedicata sul sito di Trenord inserendo i propri dati personali, il certificato di residenza, la copia del documento di identità e della tessera sanitaria, l’autodichiarazione di non utilizzo dei mezzi TPL del bacino, la certificazione su carta intestata del datore di lavoro oppure l’autocertificazione dell’utente che attesti l’utilizzo dell’abbonamento solo treno e, infine, il proprio IBAN per l’accredito del rimborso.

Il rimborso sarà erogato dopo verifica elettronica che gli abbonamenti annuali o mensili siano stati effettivamente utilizzati sulle sole tratte ferroviarie e non su altri operatori del bacino di mobilità. I viaggiatori che decideranno di utilizzare gli abbonamenti anche sui mezzi diversi dal treno, non dovranno inoltrare alcuna altra dichiarazione e decadranno automaticamente dal beneficio richiesto.

Tutte le informazioni sono disponibili nella pagina dedicata a STIBM sul sito Trenord

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