Festeggiamenti

Nonna Lina, l'angelo del focolare ha spento 102 candeline

Carmela Giuseppina Spoldi è la decana di Farinate dove vive. Una vita, la sua, dedicata alla famiglia e alla piccola azienda agricola del marito. Forte il legame con il nipote Marco

Nonna Lina, l'angelo del focolare ha spento 102 candeline
Pubblicato:

Grande festa sabato scorso per nonna Lina, al secolo (nel vero senso della parola) Carmela Giuseppina Spoldi, che ha spento 102 candeline, circondata dall'affetto dei suoi familiari. E' la decana di Farinate, frazione di Capralba, dove vive. Una vita, la sua, dedicata alla famiglia e alla piccola azienda agricola del marito tanto che nonna Lina è ancora l'angelo del focolare.

Grande festa per nonna Lina che ha compiuto 102 anni

Ha compiuto 102 anni sabato scorso Carmela Giuseppina Spoldi, per tutti "nonna Lina". Una vita lunga un secolo e più, celebrata tra l’affetto dei figli Vittorio, Francesco, Enrica e Maria Teresa, del nipote Marco Ferri con la sua famiglia, della sorella minore Anna e del cugino Franco. Una festa intima, ma piena di calore per la decana del paese, che ancora oggi abita nella casa di famiglia a Farinate. Nonna Lina, nata a Torlino ma trasferitasi a Farinate da piccola, ha vissuto profondamente la vita rurale, che ancora oggi racconta con amore.

"Ha sempre svolto attività routinarie, in una piccola azienda agricola del marito, e lei faceva la casalinga - racconta con orgoglio Marco, unico nipote della centenaria -. Si occupava delle faccende di cascina, dei figli, del bestiame d’allevamento come galline e conigli, e dell’orto".

E proprio Marco, con affetto e rispetto, traccia un ritratto tenero e sincero della nonna che per lui è stata molto più di una semplice figura familiare.

"Nonostante la sua natura riservata, una caratteristica comune a molte donne della sua generazione, la nonna Lina è sempre stata una figura estremamente amorevole. Nel corso del suo secolo di vita, ha colmato di affetto tutta la nostra famiglia, mantenendo sempre uno spirito di sacrificio ereditato dagli anni difficili tra guerra e dopoguerra".

Il nipote Marco: "E' come una seconda madre"

Un affetto mai ostentato, quello di nonna Lina, ma trasmesso attraverso gesti quotidiani e concreti.

"La nonna Lina appartiene a un'epoca in cui l'espressione delle emozioni non era così diffusa come lo è oggi. Ha preferito comunicare i suoi sentimenti attraverso gesti tangibili, piuttosto che con le parole - aggiunge il nipote -. Ogni giorno della sua lunga vita è stato caratterizzato da dedizione e sacrificio verso la nostra famiglia e dalle sue responsabilità nella gestione della casa. Abbiamo sempre potuto contare sulla sua presenza e sulla sua incrollabile capacità di prendersi cura di tutti noi".

Il legame tra Marco e la nonna è profondo, scolpito nei ricordi dell’infanzia.

"Come unico nipote, ho avuto la fortuna di poter fare affidamento su di lei come una seconda madre, specialmente in giovane età, quando per questioni lavorative dei miei genitori, dormivo da lei. Mi preparava ogni mattina per l’asilo prima e per la scuola poi, e al rientro potevo godere dei suoi manicaretti, prima di sottostare alle regole ferree e scandite nei tempi per i compiti, per il gioco e per la TV. In pratica ho vissuto con lei, e me la sono goduta tanto".

Nonna Lina è stata anche una maestra di valori per il suo unico nipote.

"Pur non avendo imparato a cucinare come lei i grandi piatti tradizionali, mi ha trasmesso il senso del dovere e della responsabilità, il valore della famiglia e, indirettamente, la differenza tra autorità e autorevolezza, di cui faccio tesoro.

Tra le passioni che hanno accompagnato Lina per tutta la vita, spiccano la cucina e il lavoro a maglia. Un piatto in particolare è rimasto impresso nella memoria di Marco.

"Il risotto con ripieno di salame, cucinato sempre quando ero bambino, e quando l’evento dell’uccisione del maiale era una festa".

Un secolo di vita segnato da silenziosi gesti d’amore, sacrifici quotidiani e una dedizione instancabile.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali