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Treviglio
"Maria ha pianto", ma siamo tutti chiamati a versare lacrime davanti al dolore e all'amore
Durante l'offertorio, il presidente della Pro loco Giorgio Zordan ha donato al vescovo di Brescia un cesto contenente il Pane del Miracolo
Dopo la sentita partecipazione di ieri sera alla Velazione, Santuario gremito anche questa mattina per la Messa del Miracolo di Treviglio, celebrata dal parroco monsignor Norberto Donghi, dal vescovo di Brescia Pierantonio Tremolada e dal vescovo di Vigevano Maurizio Gervasoni, che ha anche condotto la Novena.
Miracolo: Maria ha pianto
Una ventina i sacerdoti presenti, insieme come ogni anno a tutte le autorità cittadine e a rappresentanze degli enti provinciali, delle Forze dell'ordine, delle scuole trevigliesi e di decine e decine di associazioni.
Durante l'omelia, il vescovo ha parlato delle lacrime della Vergine: quelle di quel 28 febbraio 1522, ma anche quelle del Calvario, sotto la croce. Le prime, lacrime di afflizione, le seconde lacrime di commozione per l'amore estremo di Cristo.
E lì ha invitato i trevigliesi a piangere anche loro, oggi. "A piangere lacrime davanti al dolore e al male, non diventarne complici, ma anche lacrime di commozione di fronte all'amore che non meritiamo, che sempre ci precede e sempre ci accompagnerà".
In dono al vescovo il pane del miracolo
Durante l'offertorio, il presidente della Pro loco Giorgio Zordan ha donato al vescovo un cesto contenente il Pane del Miracolo, che oggi si può assaggiare anche in piazza. La giornata di festa di Treviglio prosegue alle 10 con la consegna delle benemerenze civiche al Tnt.
