Madonna delle Lacrime, la Novena per i giovani viaggia sui social
Un gruppo di ragazzi la sta raccontando ai coetanei attraverso Instagram e Facebook.
Come coinvolgere maggiormente i giovani nelle celebrazioni del Miracolo della Madonna delle Lacrime? Semplice: parlando la lingua dei social.
Madonna delle Lacrime
C’è un gruppo di ragazzi che sta infatti raccontando la Novena ai loro coetanei attraverso instagram (@pastoralegiovaniletreviglio) e facebook (@pastoralegiovanile3v): presenta gli appuntamenti e ne racconta la cronaca con grafiche e testi. È la prima azione ufficiale dell’Ufficio Comunicazione della Comunità Pastorale, un gruppo nato a metà del 2022 da un’idea di alcuni giovani della Pastorale Giovanile con don Giovanni Boellis, responsabile del settore giovanile della Comunità. Oggi il gruppo (sempre aperto a nuovi ingressi) è formato da ragazzi tra i 17 e i 24 anni con diverse competenze: Giulia Papetti nell’ambito di foto e video, Alessio Pietroforte in grafica e informatica, Andrea Arosio nei social media, Emanuele Odone in grafica e foto, Nicolò Reseghetti in video e montaggio, Tommaso Massa al drone, e Alessandro Nossa in grafica e scrittura di articoli.
"Raccontiamo online la comunità"
"Lo scopo – raccontano – è di rendere partecipe la città e non solo di tutte le esperienze di grande valore che ogni giorno la Comunità vive e a cui invita a rendersi partecipi. Il nostro obbiettivo è quello di raccontare online la quotidianità della Comunità, i suoi impegni, le sue conquiste, ma anche le sue fatiche, rendendo partecipe il pubblico online con lo scopo di informare e di attrarre alla bellezza dei valori e delle azioni concrete dei fedeli al servizio nei vari settori della Comunità". Inizialmente le pagine social della Pastorale Giovanile erano state create dagli educatori per poter interagire con i ragazzi e le ragazze dei cammini di catechesi durante il periodo della pandemia. Terminato il periodo di emergenza, un ragazzo dell’Equipe Animazione ha preso in mano i social con lo scopo di rendere partecipi i ragazzi che già seguivano i profili di tutte le varie iniziative educative che gli oratori della città propongo costantemente.
Lo sbarco sui social network
Col passare del tempo e con la diffusione tra i ragazzi della notizia di questa novità le pagine social della Pastorale Giovanile hanno iniziato ad accrescere il loro numero di follower e anche il profilo Facebook ha iniziato a riscuotere successo tra i genitori e gli adulti interessati alla vita degli oratori e alle esperienze dei giovani. "All’incirca verso la metà di agosto, mentre eravamo in vacanza in Sardegna con i giovani del Decanato di Treviglio, alcuni di noi iniziarono a pensare che quello che si stava creando poteva essere sfruttato maggiormente per raccontare la preziosità e la bellezza delle iniziative e delle cerimonie che si svolgono nell’intera Comunità Pastorale - hanno spiegato i ragazzi - Da lì, confrontandoci dapprima con don Giovanni e successivamente portando la nostra proposta davanti alla Diaconia dei sacerdoti della Comunità, abbiamo iniziato a lavorare più intensamente al progetto, realizzando video promozionali per alcuni eventi in programma per l’apertura dell’anno oratoriano 2022-2023 e cercando di scrivere in modo più approfondito e dettagliato gli articoli pubblicati online".
Una nuova comunicazione
Il primo passo ufficiale, dopo mesi di studio e ipotesi di lavoro, è stato il lancio della nuova Pastorale Giovanile online proprio in corrispondenza con l’inizio della Novena. Oggi, accedendo ai profili social dei profili dedicati ai giovani della Comunità è possibile vedere una nuova grafica e un nuovo stile nell’interazione con gli utenti, i ragazzi che ci seguono. "Il prossimo passo sarà quello più importante - hanno poi annunciato i promotori del progetto - stiamo lavorando al rifacimento della comunicazione dell’intera Comunità Pastorale. In campo c’è il rifacimento della grafica del sito web e la modifica della sua struttura e impaginazione, vorremmo anche creare una rete di comunicazione con tutti i responsabili dei vari ambiti e settori di cui la Comunità si compone: Caritas, Pastorale Giovanile, ambienti culturali, Scout, etc…). Vorremmo renderci presenti anche nel settore dei media già presente sul territorio, diventando a tutti gli effetti un ufficio a cui fare riferimento per le informazioni su eventi e celebrazioni organizzati dalla Comunità Pastorale. Con il nostro lavoro quotidiano – hanno concluso – speriamo di poter diventare un punto di riferimento per i fedeli e i cittadini di Treviglio. Non per ottenere popolarità o per rubare il lavoro di altri, ma perché le persone attraverso i social, attraverso il sito web, attraverso i nostri racconti, possano vedere il volto di Gesù nelle persone e nelle iniziative di cui scriviamo, il volto della Chiesa al servizio del mondo, il volto di fratelli felici di spendere e condividere la propria vita nella Comunità cristiana e consapevoli di non essere soli perché guidati e amati dallo stesso Padre".