Lucio Corsi sceglie l'Equisport Beretta per le riprese dei suoi video
Il 31enne cantautore toscano ha visitato il maneggio dei vip dove ha girato alcuni video di promozione per il suo tour in sella a Trovador

L’Equisport Beretta si conferma "scuderia" dei vip: nel fine settimana dal maneggio gestito da Angelo e Pasquale Beretta è passato Lucio Corsi, fresco vincitore del premio "Assomusica" a Sanremo e secondo classificato della 75esima edizione del Festival.
Lucio Corsi al maneggio dei vip
Abbiamo imparato un po' tutti a conoscerlo in queste settimane sanremesi: Lucio Corsi, il 31enne cantautore toscano, che con la sua "Volevo essere un duro" ha abbattuto ogni stereotipo portando sul palco la sua genuinità. Il classico sconosciuto diventato in un attimo l'eroe di tutti. La sua visita all'Equisport, questo weekend, non è passata inosservata.
Il maneggio spiranese, ormai da anni, ci ha abituato a ospiti di rilievo. A partire da Eros Ramazzotti, che dalla bellezza di trentotto anni frequenta l’Equisport, passando per Andrea Bocelli, con cui Pasquale e Angelo hanno collaborato, e tramite cui hanno incontrato, a suo tempo, persino il Papa. Fino alla cantante, conduttrice e personaggio televisivo Elettra Lamborghini, ben nota per la sua passione per i cavalli. E, proprio a quest’ultima, in un certo senso, si deve il passaggio, lo scorso fine settimana, del cantautore toscano Lucio Corsi, proprio in queste settimane al centro del ciclone mediatico per lo straordinario quanto meritato risultato ottenuto a Sanremo e la conseguente qualificazione all’Eurovision 2025 a Basilea.
"Un po’ me ne vergogno, ma devo confessare che non ho visto Sanremo e fino a pochi giorni fa non sapevo chi fosse Lucio Corsi - ha raccontato, con un sorriso, uno dei due titolari del maneggio, Pasquale Beretta - E’ stato indirizzato da noi dall’agenzia che ne cura l’immagine, che ci conosce tramite Elettra Lamborghini. Così, nel fine settimana scorso è venuto a farci visita con un team di una dozzina di persone, per fare scatti fotografici e video".
In sella a Trovador
Intrattenutisi al maneggio per cinque o sei ore, Corsi e il suo entourage hanno ricavato non poco materiale tra foto, video e brevi clip, che verrà da loro utilizzato nel prossimo futuro.
"Abbiamo preparato per loro tre cavalli: li hanno visti e ne hanno scelto uno, “Trovador”, un purosangue spagnolo di proprietà di Martina Diani – racconta ancora Beretta – Con il cavallo hanno realizzato diversi scatti e video, e ho visto che qualcosa è stato già pubblicato".
Proprio a inizio settimana, infatti, Corsi e il suo team hanno divulgato la locandina dei concerti che il cantautore terrà a Roma, il 21 giugno, e a Milano, il 7 settembre. In locandina, lo stesso Corsi sul dorso di Trovador, con la chitarra appesa alla spalla e il cappello sventolante in mano.
"Mi ha trasmesso qualcosa di intenso e speciale"
"Di personaggi famosi qui ne abbiamo visti e accolti tanti – ha raccontato ancora Pasquale – Questo, però, devo proprio dire che è stato un incontro speciale. Come anticipato, non sapevo chi fosse Lucio Corsi, ma mi son trovato davanti una persona fantastica, che sin dalla stretta di mano mi ha trasmesso qualcosa di intenso e speciale. E’ stato certamente un bell’incontro. Ringraziamo Lucio e il suo staff per averci scelto".