L’ennesimo viaggio in Senegal: gli amici di "Baldo" proseguono la sua opera benefica
Una delegazione dell’associazione "Diamoci da fare per..." in Africa per aiutare la scuola intitolata all’indimenticato giornalista trevigliese
L’ennesimo viaggio in Senegal per portare aiuti alla scuola di Pikine dedicata e far proseguire il sogno di "Baldo".
In memoria di Baldo
I coniugi trevigliesi Andrea Carioli e Mariarosa Ferri sono partiti venerdì 10 gennaio 2025 alla volta del paese africano. La loro missione è quella di distribuire vestiario, materiale scolastico e aiuti economici ai piccoli alunni della scuola che, da un paio di anni porta il nome di Baldo, l’indimenticato Alberto Baldini, scomparso nel novembre del 2016. Giornalista sportivo, nonché tra i fondatori del basket trevigliese, Baldo si era anche distinto per il suo impegno nel volontariato, sostenendo in particolare una scuola a Pikine, cittadina alle porte della capitale Dakar. Dopo un viaggio nel 1986, Baldo si era infatti reso conto delle gravi necessità di cui aveva bisogno l’istituto, iniziando così a mobilitare aiuti attraverso la collaborazione di amici trevigliesi e fondando un’associazione denominata «Diamoci da fare per...».
Baldo (in piedi al centro) durante un viaggio con la moglie Maria Rosa, le figlie Arianna e Diana e altri membri dell'associazione
Alberto "Baldo" Baldini
Mama Faye Diarra, direttrice della scuola, con il marito insegnante
I bambini della scuola durante una gita
Una scuola in sua memoria
Da allora, annualmente una delegazione trevigliese, ha cominciato a recarsi in Senegal per sostenere e rimettere a nuovo la struttura. Una "tradizione" che non si è persa nemmeno dopo la scomparsa di Baldo. Gli amici, oltre ai famigliari, la moglie Maria Rosa Mancastroppa e le figlie Arianna e Diana, non hanno mai fatto mancare il loro supporto ai circa 70 bambini che frequentano la scuola di Pikine e alla direttrice Mame Faye Diarra. Un’opera preziosa che ha spinto quest’ultima a ricordare per sempre la memoria del suo benefattore, intitolando la struttura proprio a Baldo e ricordandolo con un’insegna sulla facciata dell’edificio. Un segno tangibile di quanto la comunità locale sia grata a quanto fatto negli anni da Baldini, dalla sua famiglia, dai suoi amici che stanno portando avanti la sua opera, e dalla sua associazione.
Chi volesse dare una mano a "Diamoci da fare per...", oltre a raccogliere materiale che annualmente viene portato in Senegal, può anche versare un contributo volontario sull’apposito conto corrente IT 15 PO8899 53641 0000000 65140.