Viabilità

Lavori a rilento sul ponte, automobilisti “in ostaggio” sulla Rivoltana

L'avvio dell'anno scolastico ha peggiorato la situazione del traffico. I pendolari puntano il dito contro la Provincia che non avrebbe rispettato le tempistiche del cantiere

Lavori a rilento sul ponte, automobilisti “in ostaggio” sulla Rivoltana

Procedono a rilento i lavori su ponte della provinciale Rivoltana, in territorio di Rivolta, e complice il senso unico alternato di marcia il traffico dei pendolari, ma non solo, è andato completamente in tilt. Lunghe code, tempi che si allungano e con l’apertura dell’anno scolastico la situazione del traffico è anche peggiorata, coinvolgendo anche altre arterie stradali e la viabilità del paese.

Lavori a rilento sul ponte, lunghe code con il senso unico alternato

Doveva essere un semplice intervento di manutenzione, ma si sta trasformando in un incubo quotidiano per migliaia di automobilisti. I lavori di rinforzo al ponte sull’Adda, lungo la provinciale Rivoltana, sono partiti da qualche settimana e hanno già stravolto la viabilità locale. Il ponte resta percorribile, ma solo a senso unico alternato: un dettaglio che, tradotto nella pratica, significa code interminabili, ritardi, clacson e nervi tesi. E non solo nelle ore di punta. Le previsioni più ottimistiche parlano di almeno un mese di lavori. Quelle più pessimistiche? Molto di più. Intanto il traffico esplode e i disagi si allargano a macchia d’olio, travolgendo anche arterie fondamentali come la Paullese e la Cassanese.

Pendolati esasperati e con l’avvio delle scuole…

“Martedì mattina scorso alle 8 la coda in direzione Milano iniziava già alla rotonda del Samoa – racconta un pendolare esasperato -. Eravamo tutti fermi, prima ancora del ponte”.

E sui social fioccano segnalazioni simili.

“Dal Samoa al ponte ci vogliono 20 minuti: lo stesso tempo che prima impiegavo per arrivare a Linate”.

La situazione è peggiorata con l’avvio dell’anno scolastico, che ha aumentato il traffico e messo ancora più sotto stress la già fragile viabilità. L’effetto domino si fa sentire anche all’interno del centro abitato di Rivolta. Molti automobilisti, nel tentativo di evitare la colonna, deviano su via Ponte Vecchio. Ma qui si crea un altro problema: all’incrocio con la Rivoltana è obbligatorio svoltare a destra, ma in molti ignorano il segnale e girano a sinistra verso Milano, cercando di “saltare” la coda. E mentre la Polizia locale cerca di intervenire, per quello che può, il risultato è caos per i residenti e un costante rischio di incidenti. Nel frattempo monta la rabbia. I cittadini di Rivolta puntano il dito contro la Provincia, responsabile dei lavori, e in particolare contro la tempistica scelta per l’apertura del cantiere.

“Se i lavori fossero iniziati subito dopo la metà di luglio, come previsto inizialmente, una buona parte si sarebbe svolta durante le ferie estive, limitando i disagi. Ora invece ce li ritroviamo tutti a settembre, nel momento peggiore”.