L’associazione "Caravaggio Viva" torna in pista, eletto il nuovo direttivo

Come l’araba fenice "Caravaggio Viva" risorge dalle sue ceneri. Da prima del Covid l’associazione dei commercianti aveva di fatto interrotto la sua attività, pur non sciogliendosi mai, ma nelle ultime settimane è stato eletto il nuovo Direttivo. I nomi dei suoi componenti per ora sono top secret, ma hanno già cominciato a lavorare sul nuovo statuto.

"Caravaggio viva" risorge

L’assenza dell’associazione dei commercianti in questi anni si è sentita molto da un punto di vista delle iniziative che portava avanti per animare il centro cittadino e sostenere gli esercizi che, mai come adesso che i supermercati spuntano come funghi, hanno bisogno di visibilità e di nuova linfa per sopravvivere. E l’interlocuzione con "Caravaggio viva" è mancata anche all’Amministrazione comunale, che vede di buon occhio la sua rinascita, anche in vista del "Distretto urbano del commercio della città di Caravaggio" che si intende costituire.

Un traino verso il Distretto del commercio

"Valutiamo molto positivamente la ripartenza dell’associazione dei commercianti - ha commentato il primo cittadino Claudio Bolandrini - In questi anni, compatibilmente con le risorse a disposizione, l’Amministrazione non ha fatto mancare il sostegno con gli aiuti economici erogati alle attività maggiormente danneggiate dalle chiusure forzate durante la pandemia, i contributi alle famiglie in difficoltà per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità spendibili nei negozi cittadini, gli eventi organizzati, principalmente nel periodo natalizio, per rivitalizzare il centro. L’associazione tornerà ad essere l’interlocutore privilegiato per concertare e attuare sul territorio politiche a sostegno dei negozi di vicinato, a partire dalla ormai prossima costituzione del “Distretto urbano del commercio della città di Caravaggio” che consentirà di intercettare importanti risorse economiche messe a disposizione da Regione Lombardia per il settore".

Insomma, ormai i giochi sono fatti, resta da conoscere chi assumerà la presidenza e chi siederà nel Direttivo, ma anche gli obiettivi che il sodalizio intende darsi dopo oltre quattro anni di silenzio.