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L'arcivescovo Mario Delpini in paese per celebrare Sant'Alessandro

Dieci giorni di festa con tanti appuntamenti per le celebrazioni del Santo patrono

L'arcivescovo Mario Delpini in paese per celebrare Sant'Alessandro
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Fara e i faresi incontrano l’arcivescovo Mario Delpini: sua Eccellenza ha visitato il paese sabato sera per la processione durante le celebrazioni della patronale di Sant’Alessandro.

L'abbraccio di Fara all'arcivescovo

Gli appuntamenti e gli eventi della patronale organizzata dall’omonimo comitato presieduto da Trionfo Terzi – con cui tra l’altro l’Amministrazione comunale ha recentemente stipulato una convenzione per la concessione in comodato d’uso gratuito non esclusivo dei locali siti in via Canonica 2, al centro polivalente "Giovanni Falcone e Paolo Borsellino" – si sono conclusi domenica con la "Fara In Vintage" (spostata, causa maltempo, dal centro del paese all’auditorium di piazza Patrioti), ma il momento più significativo per i faresi è stato quello di sabato, quando in paese è arrivato l’arcivescovo di Milano Mario Delpini, che ha preso parte al vespero e alla processione, elargendo la sua benedizione e salutando la comunità in occasione della sagra. Trattenutosi con gli amministratori comunali e con alcune realtà di volontariato del territorio, Delpini ha dimostrato apprezzamento e grande gioia nell’essere ospite a Fara per questo evento, che per dieci giorni ha tenuto vivo e in festa il paese.

In festa per Sant'Alessandro

Inaugurati venerdì 18 agosto con una serata karaoke offerta da Avis/Aido, i festeggiamenti sono proseguiti fino a domenica scorsa in un susseguirsi di serate musicali, balli di gruppi e spettacoli per bambini, portando in piazza centinaia di faresi ad ogni serata. Molto partecipata, venerdì 25, anche la tombolata a premi, così come particolarmente apprezzati sono stati sabato – al termine delle celebrazioni con Delpini – i fuochi d’artificio offerti dall’Amministrazione comunale. Unico neo – ma ben poco disagevole, se si pensa alle premesse offerte dalle previsioni meteorologiche – è stato lo spostamento della sfilata vintage di domenica, che ha comunque riscosso una buona partecipazione. Ed ora il comitato, che nei giorni scorsi ha espresso la propria soddisfazione per l’ottima riuscita dell’intera festa, è già proiettato verso l’edizione 2024, con la promessa di stupire e affascinare ancora la propria comunità.

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