La sezione Avis comunale di Arzago taglia il traguardo dei 60 anni di attività e domenica 14 settembre celebrerà l’anniversario con una festa in paese, ospite le Avis “consorelle” della zona 12 e altre sezioni del territorio cremasco. Pur in un piccolo Comune come è Arzago la platea dei donatori è tra i 180 e i 185 con una percentuale tra donatori e popolazione residente pari al 9,2%, tra le più alte del territorio.
Arzago, la sezione Avis comunale compie 60 anni
Sessantanni di attività, di impegno verso il prossimo con le donazioni di sangue e attraverso la promozione e la sensibilizzazione dei cittadini. L’Avis comunale di Arzago è una delle sezioni più attive e dinamiche nel panorama della Bassa bergamasca e quest’anno taglia l’importante traguardo dei 60 anni dalla fondazione, nel 1965. Guidato dalla presidente Nadia Lusenti, il Consiglio direttivo (2025/2028) ha rinnovato quest’anno le sue cariche: Davide D’Onofrio è il vicepresidente, Pietro Rossoni è l’amministratore, Chiara Tessani la segretaria della sezione e fanno parte del direttivo anche Massimo Belloni, Pasquale Ciociola, Giovanni Invernizzi, Gabriele Messaggi, Mario Monella, Nicoletta Palmieri, Carlo Luca Radaelli e Gianpaolo Tibaldini che è l’addetto contabile.
“Celebreremo il 60° di fondazione domenica 14 settembre. Abbiamo invitato le Avis consorelle appartenenti alla zona 12 sovracomunale della Gera d’Adda e altre sezioni Avis del territorio cremasco – ha spiegato l’amministratore Rossoni -. Al mattino inizieremo con una colazione, poi ci sarà la processione con la banda per le vie di Arzago, andremo in chiesa per la Messa e poi al cimitero dove verrà letta la preghiera del donatore in onore degli avisini che non ci sono più. Il pranzo del sessantesimo, aperto a donatori, parenti e amici, lo terremo all’Antico Benessere di Badalasco e sarà allietato da uno spettacolo di giocoleria”.
Sulla torre campanaria lo stendardo dell’anniversario
La sezione Avis di Arzago, proprio come 10 anni fa, ha voluto celebrare l’importante traguardo dei 60 anni di attività affiggendo un lungo stendardo – con una grafica completamente rinnovata – sulla torre campanaria che affaccia su piazza San Lorenzo.
“Siamo una sezione molto attiva, possiamo contare su una platea di donatori che va da 180 e 185 tra uomini e donne – ha concluso il consigliere Rossoni, che ha ricoperto anche la carica di presidente della sezione arzaghese – e siamo una delle sezioni con la percentuale donatori/cittadini residenti, pari a 9,2%, tra le più alte nella nostra zona e, con ogni probabilità, anche di tutta Italia”.