Revisione del Pgt comunale

La revisione del Pgt passa in Consiglio, ma è polemica sulla condivisione dei documenti

Approvata in Consiglio comunale il 22 ottobre, la revisione del Pgt ha fatto discutere maggioranza e opposizione anche fuori dall'aula.

La revisione del Pgt passa in Consiglio, ma è polemica sulla condivisione dei documenti
Approvata a maggioranza la revisione del Pgt, scontro in aula sulla reperibilità dei documenti. Discussa nella seduta del 22 ottobre, la revisione del Pgt ha generato critiche da parte di “Nuova Proposta”, che ha acceso i riflettori sulla mancata condivisione dei documenti ad esso relativi.

L’attacco di Gianni Filotto

Dopo la presa di posizione in Consiglio, il capogruppo Gianni Filotto ha rincarato la dose attraverso i suoi canali social, accusando l’Amministrazione del sindaco di Fara Gera d’Adda Raffaele Assanelli di non aver rispettato il regolamento.
Il capogruppo di “Nuova Proposta” Gianni Maria Filotto.
“L’utliità del Consiglio è proporzionale al rispetto delle minoranze – ha esordito il consigliere – La “modalità Assanelli” di confronto, ora, si sta caratterizzando nel mancato rispetto delle basilari norme regolamentari. Per l’approvazione della revisione del Pgt, infatti, il sindaco non aveva messo a disposizione dei consiglieri alcun documento, né in forma cartacea né digitale. Quanto prescritto dal regolamento però non può essere ignorato a seconda delle convenienze del momento e solo perché si ha la maggioranza dei voti. Speriamo che questa Amministrazione capisca che ora, a differenza della scorsa consiliatura, c’è una minoranza in Consiglio che deve essere messa in condizione di espletare il proprio mandato al meglio”.

La replica del sindaco: “Nessun segreto, tutto a disposizione”

Raffaele Assanelli, sindaco di Fara Gera d’Adda.
Un attacco cui ha replicato, nei giorni scorsi, lo stesso Assanelli:
“Stiamo parlando, letteralmente, di una tonnellata di carta e documenti troppo pesanti per essere inviati via mail – ha esordito – Per questo motivo la responsabile di segreteria ha mandato ai consiglieri il corpo della delibera, scrivendo loro che la documentazione era reperibile e consultabile presso l’Ufficio Tecnico. E’ vero anche che il nostro regolamento prevede che gli allegati siano spediti via Pec con la convocazione. Premesso che non ho nulla da nascondere sul Pgt, ribadisco che non c’è stata alcuna volontà di non condividere il materiale, tanto che alla seduta hanno partecipato e sono intervenuti tutti gli estensori del piano, portando e illustrando tutti i documenti, tra cui il piano di zonizzazione acustica, la relazione geologica, quanto valutato in sede di VAS e il documento di piano con il piano dei servizi e quello delle regole”.