La primavera porta la festa in riva all’Oglio
Circa duemila persone domenica hanno preso parte alla festa di primavera all’Ostello Molino Basso
Circa duemila persone domenica hanno preso parte alla festa di primavera all’Ostello Molino Basso a Torre Pallavicina.
Festa di primavera
L’evento ideato dalla Coldiretti Bergamo in collaborazione con il Parco Oglio Nord, è alla seconda edizione e ha registrato una notevole partecipazione popolare. Il bel tempo unito alle molteplici iniziative previste dal lungo programma hanno dato notevoli frutti. Non è stata solo un’occasione per valorizzare i prodotti locali grazie alle proposte culinarie presentate, ma anche un’opportunità per salvaguardare la storia e la cultura alimentare di una comunità.
“Grandi sono stati gli sforzi- ha detto Nazzareno Samuel Ferro, presidente della sezione locale della Coldiretti - e grandi sono state le soddisfazioni. L'unione delle forze e la disponibilità dei volontari hanno permesso l'ottima riuscita della festa. È stata una giornata enogastronomica e sociale, il cui intento è stato quello di valorizzare i prodotti locali, salvaguardare la storia e la cultura alimentare e agricola della nostra comunità, unire le famiglie e far conoscere sempre più l'area del Parco e tutte le attività connesse”.
La giornata
Durante la giornata erano presenti le aziende produttrici di Campagna Amica e del territorio del parco. La cucina dell’Ostello Molino di Basso ha proposto piatti tipici con i prodotti locali e quest'anno ha riscosso molto successo il cestino pic nic con una selezione di pietanze da gustare all'aperto nel bosco didattico. È stato bello vedere un fiume di gente dividersi tra le bancarelle con prodotti a chilometro zero e le rappresentazioni del gruppo “Buon tempo antico” che ha riproposto i giochi di una volta, gli usi e costumi della civiltà contadina.
Gli organizzatori
“Meraviglioso è stato cogliere l’entusiasmo dei bambini, attenti alle letture sotto l'albero a cura della commissione comunale biblioteca che si sono cimentati poi, con grande manualità, nella costruzione dell'uomo di paglia. Come Coldiretti abbiamo organizzato per il secondo anno consecutivo il laboratorio ambientale in cui è stato realizzato l'orto . - ha detto Ferro - Le nostre tutor Elena e Laura si sono messe a disposizione dei bimbi per insegnare loro come eseguire la corretta messa a dimora delle piantine, riconoscere le numerose varietà e curarne la crescita. Colgo pertanto l’occasione per ringraziare Emiliano e Fabrizio, gli agenti del consorzio agrario di Pumenengo che hanno sponsorizzato l'evento mettendo a disposizione le piantine orticole e Giusy e Claudio per aver preparato il terreno.
Sono soddisfatto per le numerose figure che hanno dato la loro disponibilità tra cui Davide con i suoi cavalli che ha organizzato il battesimo della sella ed ha attirato molti bambini (e anche adulti) con i giochi a tema. Non vi è dubbio che il risultato della bella festa è scaturito da un insieme di cose: la location come quella del Parco, la cornice perfetta per questo evento, il tepore del sole primaverile e la collaborazione tra gli organizzatori. Da anni, come Coldiretti scegliamo di entrare nelle piazze, nei mercati cittadini o in eventi come questi con lo scopo di restare vicini al consumatore, in momenti non solo conviviali ma anche culturali. Chi mi conosce bene sa che da anni porto avanti il mio motto personale : più coltura e cultura per tutti che non smetterò mai di divulgare con orgoglio ovunque e in qualsiasi momento”.
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