La nuova casa della Bianchi (green ed ecosostenibile) è pronta

"Viva la Bianchi per sempre". E' con queste cinque parole che il patron della storica fabbrica di biciclette di via Battaglie a Treviglio, Salvatore Grimaldi, ha inaugurato oggi, martedì 4 giugno 2024, il nuovo stabilimento dopo due anni di lavori.

Biciclette Bianchi

Grimaldi, 79 anni, cresciuto in Svezia (ci è arrivato all'età di 7 anni), ma con il cuore pugliese di Taranto, dal 1997 è il proprietario del marchio fondato nel 1885 da Edoardo Bianchi. E che dal 1970 porta nel mondo il nome di Treviglio. Nel 2021 la multinazionale della bicicletta aveva annunciato la decisione di investire nella capitale della Bassa, mettendo a tacere tutte le voci che la vedevano lontana dalla frazione Battaglie. Sul piatto sono stati messi 40 milioni di euro per realizzare un nuovo stabilimento  di 30 mila metri quadrati, di cui 18 mila per la produzione. Una fabbrica moderna, green ed ecosostenibile, una delle prime industrie 5.0 in Italia.

Il nuovo stabilimento

Tantissime persone non hanno voluto mancare all'evento organizzato da Bianchi per l'occasione: politici, addetti ai lavori, giornalisti, tutti con la curiosità di vedere la nuova casa della Bianchi. A fare gli onori di casa il patron Salvatore Grimaldi, che con il suo accento svedese ha raccontato come è nata la sua "storia d'amore" con il marchio più famoso di biciclette.

"Quando nel 1997 ho acquistato la Bianchi - ha ricordato - in tanti dissero che non era una cosa positiva. I giornali scrivevano che l'Italia stava perdendo un marchio storico perché se lo era comprato uno straniero. In realtà io sono un italiano. Vivo in Svezia, ma sono italiano. Oggi inauguriamo uno degli stabilimenti più moderni del mondo. Il futuro di Bianchi comincia oggi. Sono molto orgoglioso e fiero di quello che stiamo facendo e sono sicuro che il nostro fondatore, Edoardo Bianchi, dal cielo starà ridendo per la soddisfazione".

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Il nuovo amministratore delegato

In occasione dell'inaugurazione dello stabilimento di Bianchi, Salvatore Grimaldi ha anche presentato il nuovo amministratore delegato: è Marco Gentili, classe 1963, in carica dal dicembre del 2023. Originario di Roma, a 25 anni si è stabilito in Svezia, anche se per lavoro ha viaggiato un po' in tutto il mondo. Nel 2016 l'incontro con Grimaldi che ora gli ha affidato le redini della multinazionale.

"Ringrazio Salvatore per la fiducia - ha detto - Per me è un grande onore guidare questo storico marchio, che ora può contare su uno dei primi stabilimenti 5.0 in Italia e nel mondo. Ci aspetta un futuro brillante".

'O sole mio

Anche lo stesso Salvatore Grimaldi, prima di procedere al taglio del nastro, ha voluto ringraziare tutti i collaboratori e i membri del Cda che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto. "Viva la Bianchi per sempre" ha poi gridato davanti agli ospiti, prima di procedere al tradizionale taglio del nastro. Un rito che il patron di Bianchi ha eseguito dopo aver intonato "'O sole mio", un inno napoletano quasi a sottolineare che lui è cresciuto sì in Svezia, ma che dentro di lui batte un cuore italiano.