Canonica d'Adda

La Madonna del Rosario percorre l'Adda sulla barca dei volontari

La statua della Madonna della chiesetta di Sant'Anna ha percorso il fiume domenica, scortata dai "Volontari dell'Adda" sino al Pradèl.

La Madonna del Rosario percorre l'Adda sulla barca dei volontari
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La Vergine risale il fiume: grande folla domenica per la processione con la statua della Madonna che, come l’anno scorso, ha percorso il tratto di Adda da Sant’Anna al Pradèl, prima della canonica processione a piedi.

La statua della Madonna lungo il fiume

L’iniziativa, che ha debuttato lo scorso anno da un’idea del presidente onorario dei Volontari dell’AddaMario Usuelli, si è confermata nelle modalità e nel successo domenica scorsa: la statua della Madonna è stata caricata dai volontari a bordo di una zattera dal santuario di Sant’Adda, da cui è salpata seguita da cinque "Giulie", imbarcazioni più piccole che hanno ospitato per l’occasione i ragazzi della Prima Comunione e i chierichetti. Sulla zattera, invece, i volontari, la statua, il sindaco Riccardo Sonzogni e il parroco don Andrea Bellò. Con il supporto della Protezione civile di Naviglio, con cui i volontari collaborano, e dei Sommozzatori di Treviglio, le sei imbarcazioni sono risalite lungo il fiume raggiungendo il Pradèl, dove, attorno alle 18, la statua è sbarcata. Da lì il passaggio tra le mani degli Alpini, che l’hanno condotta in processione per le vie del paese in conclusione dei festeggiamenti per la Madonna del Rosario.

La folla in festa ad assistere allo sbarco

"Siamo molto soddisfatti di come si è svolta la cerimonia – ha dichiarato Gianluca Bettinelli, membro dei Volontari dell’Adda –Siamo contenti di aver confermato quanto fatto lo scorso anno, e speriamo che questa possa diventare una tradizione per Canonica. Ringraziamo inoltre tutti coloro che ci hanno dato una mano e hanno consentito lo svolgimento in sicurezza del passaggio sul fiume".
I canonichesi sul ponte assistono al passaggio della statua.
La traversata, avvenuta contro corrente, è stata quest’anno meno difficoltosa – spiegano sempre i volontari – grazie all’esperienza accumulata lo scorso anno, al supporto operativo dei sommozzatori che hanno controllato i fondali e all’assenza del cantiere sul ponte, che l’anno scorso aveva creato qualche difficoltà in più al passaggio delle imbarcazioni. Numerosissima la popolazione che ha seguito con lo sguardo e atteso a riva la statua della Vergine, successivamente benedetta da don Andrea. La processione ha costituito l’evento conclusivo dei festeggiamenti iniziati nei giorni precedenti e svoltisi durante tutto il fine settimana.

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