La Fondazione Dante Severgnini premia gli studenti migliori
Martedì mattina in San Bernardino la consegna delle borse di studio riservate agli studenti del liceo "Galileo Galilei".
"Mio zio Dante lo ripeteva spesso: studiare è l'unico modo per competere. Solo l'eccellenza, in un mondo che tende all'omologazione, ci consente di affrontare le sfide dell'oggi, e questo liceo forma cittadini a tutto tondo".
Così martedì mattina Carlo Severgnini, nipote del filantropo di origini caravaggine cui da ormai più di vent'anni è intitolata una borsa di studio bandita dall'omonima fondazione, e riservata agli studenti del liceo "Galilei". Una tradizione consolidata, ormai, che consiste in un assegno annuale garantito dalla stessa fondazione, a sostegno del percorso universitario degli ex studenti più brillanti del liceo cittadino, fino alla laurea. Cinquantasei, quelli finora beneficiari della borsa di studio.
Borse di studio in memoria di Severgnini
Alla cerimonia di consegna, lunedì mattina a San Bernardino, hanno partecipato oltre al rappresentante della famiglia Severgnini anche la dirigente scolastica del Galilei Gloria Albonetti, il sindaco Claudio Bolandrini e due rappresentanti del Consiglio d'Istituto, Giampaolo Riva e Sara Magenis.
"La borsa di studio Servergnini è un incoraggiamento straordinario per una comunità straordinaria qual è quella del Galilei - ha commentato Albonetti - Una comunità consapevole che le cose più belle e preziose sono quelle che costano più sacrificio. Questo evento, finalmente in presenza, è solo l'inizio di una ripresa che coinvolgerà la quotidianità di tutti i ragazzi e di tutta la scuola".
"Il tempo dedicato allo studio e alla formazione di sé è fatica e lavoro - ha aggiunto il primo cittadino Bolandrini, rivolgendosi poi ai ragazzi - Viaggiate, conoscete il mondo, studiate ovunque vogliate. Ma poi ricordatevi di tornare in Italia, perché questo paese ha bisogno che i suoi figli migliori se lo prendano sulle spalle. Magari anche, perché no, anche come nuovi amministratori e politici".
Si premia l'eccellenza
Ad essere premiati, quest'anno, aggiungendosi quindi all'elenco dei beneficiari dell'assegno, sono stati quest'anno due studenti e studentesse: Noemi Gualandris (classe 5F del liceo linguistico) e Alessio Ricciardi (5N, indirizzo scienze applicate). Sono stati inoltre premiati quattro assegnatari delle scorse edizioni: Luca Binda (ora studente universitario di Scienze biologiche), Valentina Bonacina (studentessa in Germania), Damiano Donati (Chimica) e Giorgia Ravasi (Farmacia).
Infine, hanno ritirato una pergamena da parte del liceo cinque studenti che si sono diplomati con Lode lo scorso giugno: Elisa Panigoni (ora studia Scienze biomediche), Vincenzo Truppa (Fisica a Pisa), Camilla Colombo (Medicina), Federica Alloni (Scienze economiche) e Alessia Aresi (che sta frequentando uno stage al Palazzo di Vetro dell'Onu, durante il corso di Scienze sociali della globalizzazione).