Inaugurata la farmacia comunale di Fara. Il sindaco: "Sia un polo di servizi, non solo un punto di ritiro"
Inaugurata a Fara Gera d'Adda la farmacia comunale. Soddisfazione per l'Amministrazione: "Sia un polo di servizi per la comunità".
La cerimonia d'inaugurazione della farmacia comunale di via Lombardia 413 sabato mattina, ieri, alle ore 10.
I ringraziamenti del sindaco
A fare gli onori di casa è stato il sindaco Raffaele Assanelli, che prima del taglio del nastro ha presentato il direttore della farmacia Claudio Monzani e la sua collaboratrice Chiara Pilotto. Assanelli ha dunque rivolto i propri ringraziamenti al parroco don Andrea Bellò e all'Ad di FarCom, l'ingegner Claudio Buffo.
Se parlo di un sogno sicuramente esagero, ma questo avvenimento è la realizzazione di un desiderio che coltiviamo da almeno 15 anni e che finalmente diventa realtà - ha esordito il primo cittadino - E' un'avventura iniziata con l'Amministrazione dell'ex sindaco Valerio Piazzalunga, quando io ero vicesindaco e abbiamo inoltrato una prima domanda in Regione.
Da lì, ricorda Assanelli, tanto lavoro e altrettanti intoppi: il sopraggiungere del patto di stabilità, che bloccò le possibilità d'investimento dell'ente, le cause legali con privati, che hanno protratto ulteriormente l'iter, e infine, quando tutto sembrava pronto a partire, la pandemia e la guerra, con conseguente inflazione.
Solo grazie alla nostra caparbietà e alla forte disponibilità di FarCom abbiamo potuto individuare percorso diverso e dotarci almeno in via provvisoria di una location, questa - ha proseguito Assanelli - Tramite bando abbiamo infatti individuato questa posizione come sede idonea.
Una farmacia ormai necessaria, viste le dimensioni di Fara
Fara negli ultimi trent'anni è cresciuta molto: siamo passati da 4500 a oltre novemila abitanti, ma pur crescendo, abbiamo conservato una vocazione alla valorizzazione ambientale, e ancora oggi l'80% del territorio comunale è verde - ha ricordato il sindaco - Una volta aumentata la popolazione bisogna aumentare anche servizi, crescere come comunità, ed è compito di una sana e corretta Amministrazione quello di non ostacolare la volontà del privato di mettersi in campo per fornire servizi, ma anche allo stesso tempo quello di promuovere lei stessa determinati servizi, e questa scelta va in questo senso. Questo polo non deve limitarsi al solo ritiro farmaci, ma deve costituire la base di una rete di servizi sanitari, informazioni educative, prevenzione ed esami di primo livello. Mi auguro che qui la persona venga messa al centro delle attenzioni.
Un polo di servizi
Un auspicio, quello di Assanelli, sposato in pieno dalla direzione di FarCom, con l'ingegner Claudio Buffo che ha sottolineato anch'egli come la farmacia comunale farese non sarà: "Solo un punto di ritiro farmaci, ma un polo di servizi o almeno di consulenza e supporto . Questo è l'obiettivo di tutte le nostre farmacie, il nostro fiore all'occhiello. Ringrazio l'Amministrazione di questa opportunità: un'Amministrazione che ha dimostrato grande visione accettando di ripiegare rispetto al sogno di partenza, ma che non ha rinunciato e in sei mesi ha messo in piedi questa farmacia".
Benedizione e taglio del nastro
Al termine dei saluti istituzionali è dunque intervenuto il parroco don Andrea Bellò, che ha impartito la propria benedizione alla nuova farmacia. A seguire, dunque, il tanto atteso momento del taglio del nastro, seguito da un ricco rinfresco.