Il sindaco porta Gradella... in Sicilia
Il sindaco di Pandino era l'unico del Cremasco all'appuntamento ad Agrigento

All'Assemblea nazionale dei "Borghi più belli d’Italia" in Sicilia per riqualificare il territorio: Piergiacomo Bonaventi, primo cittadino di Pandino, è l’unico sindaco della provincia di Cremona a partecipare all’evento. Giunta alla ventitreesima edizione, quest’anno l’assemblea nazionale dell’associazione dei "Borghi più belli d’Italia" si è svolta per la prima volta in Sicilia, a Sambuca, in provincia di Agrigento. L’evento ha visto coinvolti ben 345 comuni italiani o oltre 250 sindaci e amministratori dei borghi che fanno parte dell’associazione.
Gradella sbarca in Sicilia
Il Comune di Pandino ha partecipato grazie a Gradella, piccolo borgo caratterizzato da edifici e colori che richiamano le antiche tradizioni, mantenendo fino ad oggi quel tipico aspetto di paese rurale lombardo. Tuttavia anche un borgo antico come Gradella deve rimanere al passo con i tempi, e per questa ragione il sindaco Bonaventi ha deciso di partecipare in prima persona all’evento.
"Sono stati tre giorni splendidi, la Sicilia è una regione davvero fantastica - ha commentato - Non mi sarei mai aspettato di trovare una terra così verde, non soffrono la siccità come nelle regioni del nord, anzi, mi hanno riferito che in questo periodo hanno problemi a gestire i forti temporali poiché la rete idrica e le strutture non sono state progettate per questo tipo di eventi anomali. L’assemblea è servita per far fronte anche a queste problematiche: abbiamo discusso per trovare soluzioni per migliorare e valorizzare i nostri borghi con le loro peculiarità. Dall’incontro è emersa la necessità di far fronte comune per trovare contributi grazie al PNRR: Gradella, così come tantissimi altri borghi, necessita di interventi per rimanere al passo con i tempi pur mantenendo la sua identità storica".
Idee e case history da replicare a Gradella
Dopo l’aspetto tecnico dell’incontro, il sindaco ha rivelato anche un secondo obiettivo del suo viaggio.
"Ho avuto la possibilità di scambiare idee, strategie, curiosità con moltissimi sindaci da tutta Italia, e devo ammettere che ho imparato molto da questa esperienza - ha continuato - Ciò che accomuna tutti noi primi cittadini di questi borghi è una forte passione per il nostro territorio e i suoi prodotti: ho scoperto, per esempio, che a Menfi ci sono cantine sociali tra le più grandi d’Europa. Posso dire con certezza che è stata un’occasione di confronto davvero fruttuosa, ciò che ho appreso risulterà sicuramente utile per il nostro territorio".