Treviglio

Il primo puzzle (330 tessere) su Treviglio: vieni a ritirarlo

Sarà presentato domani, sabato 13 maggio, alle 16, durante l'evento "Mamme in festa" in piazza Setti

Il primo puzzle (330 tessere) su Treviglio: vieni a ritirarlo
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Sapete cosa rappresenta quell’aquila un po’ sinistra, che regge nelle zampe un maiale sottosopra? E quei leoni rampanti, che in alcune immagini diventarono dei lupi minacciosi? È un crogiuolo di simboli animaleschi lo stemma della città di Treviglio: l’immagine «istituzionale» che accompagna la comunità trevigliese da secoli e secoli.

Un puzzle sullo stemma di Treviglio: vieni a ritirarlo domani

A poche settimane dalla (splendida) mostra allestita in Sala Crociera dall’ufficio Cultura sull’argomento, il Giornale di Treviglio, insieme all’Amministrazione comunale, ha deciso di realizzare un puzzle, per celebrare e raccontare questo simbolo. In 330 tessere (che fatica, ma che soddisfazione finirlo...) ogni puzzle è corredato anche da una bella pubblicazione a cura dell’ufficio Cultura, dedicata proprio ai più piccoli, che spiega nei dettagli i «misteri» di questa immagine solo apparentemente istituzionale, ma in realtà carica di profondi significati.

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Donato dal Comune in mille copie agli studenti

Il puzzle sarà distribuito gratuitamente tramite coupon a tutti gli studenti delle terze, quarte e quinte elementari della città, grazie al Comune, mentre sarà messo in vendita dal Giornale di Treviglio al prezzo simbolico di 5 euro.

Un euro a puzzle in beneficenza

Un euro, per ogni copia, sarà devoluto in beneficenza al Fondo di solidarietà comunale. Per informazioni o per prenotare la tua copia del puzzle scrivi a redazione@giornaleditreviglio.it, oppure vieni in piazza Setti durante l’evento «Mamme in festa», sabato 13 pomeriggio.

Cos'è il Fondo di solidarietà comunale

Il Fondo di solidarietà comunale di Treviglio è stato da poco rinnovato da Comune e Fondazione Bcc: si tratta di una sorta di «tandem» costituito dalla Fondazione controllata dalla Cassa rurale cittadina e dall’Amministrazione: prevede l’erogazione diretta di assegni alle famiglie in comprovata povertà, su segnalazione dei Servizi sociali. Un meccanismo particolarmente snello, come ha recentemente spiegato l’assessore ai Servizi sociali Pinuccia Prandina, che fa del «modello Treviglio» uno dei più efficienti per il contrasto del disagio: istituito nel 2007, finora ha distribuito 254 mila euro a circa 900 famiglie. Ma in occasione del rinnovo della convenzione con la Fondazione, è stato necessario un ritocco, causato dai chiari di luna di questo strano 2022, flagellato dal colpo di coda della pandemia e dalla crisi energetica.  Nei primi 8 mesi del 2022 erano già stati erogati 51 contributi per circa 15 mila euro, e in occasione del rinnovo della convenzione Comune e Fondazione, lo scorso settembre, i due enti hanno stabilito di rifinanziarlo con ulteriori 7mila euro annui per le annualità 2022-2024. In totale, altri 42mila euro.

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