"Il ponte di ferro sull'Adda sia patrimonio Unesco"
Insieme ad altri viadotti europei costruiti prima del 1900, utilizzando la tecnica dell’arco unico in ferro.
Il ponte di ferro che collega Paderno e Calusco d’Adda, il "San Michele", verrà candidato per l’inserimento nell’Heritage List dell’Unesco.
Il viadotto che collega la sponda bergamasca con quella lecchese dell’Adda però non sarà l’unico ad essere candidato ma, come avvenuto in passato anche per le Mura Venete di Bergamo, verrà presentato insieme ad altri cinque ponti europei, costruiti prima del 1900, utilizzando la tecnica dell’arco unico in ferro. Si tratta dei ponti Maria Pia e Dom Louis I in Portogallo, i viadotti di Garabit e del Viaur in Francia e, infine, il ponte di Mungsten in Germania.
Un ponte candidato a patrimonio dell'Unesco
La candidatura verrà presentata ufficialmente agli abitanti dei due paesi giovedì prossimo, 16 dicembre, alle 21; un appuntamento che si potrà seguire anche in streaming collegandosi al canale YouTube del Comune di Paderno d’Adda.
Nell’occasione, alla presenza degli esperti incaricati di preparare la documentazione necessaria, verranno illustrate le azioni necessarie per ottenere l’inserimento nell’Heritagelist dell’Unesco e presentati una nuova versione del libro sul centenario del ponte e un filmato realizzato con un drone.