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Treviglio
Il parroco vola a Tokyo per la consacrazione del neo vescovo trevigliese Andrea Lembo
È il nuovo vescovo ausiliario dell'arcidiocesi di Tokyo
Si è tenuta oggi, sabato 16 dicembre, a Tokyo, il rito di consacrazione del Vescovo Ausiliare trevigliese monsignor Andrea Lembo. Missionario del Pime dal 2009 in Giappone, era stato nominato vescovo dal Papa lo scorso settembre. Alla cerimonia ha partecipato anche il parroco monsignor Norberto Donghi, volato nei giorni scorsi in Giappone proprio per rendere omaggio al neo vescovo concittadino.
Monsignor Andrea Lembo: la cerimonia per la consacrazione a vescovo in Giappone
Un percorso lungo le strade di tutto il mondo quello di Lembo, nato a Treviglio il 12 maggio 1974: dopo aver frequentato il Seminario Teologico Internazionale P.I.M.E. a Monza infatti, ha trascorso un anno presso la Casa regionale del P.I.M.E. a Detroit (USA) e, successivamente, ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Divine Word School of Theology a Tagaytay (Filippine) e frequentato la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Quindi ha emesso la Promessa definitiva di aggregazione al P.I.M.E. nel 2003 ed è stato ordinato sacerdote il 12 giugno 2004 a Milano.
Il religioso trevigliese dal 2004 al 2011 è stato incaricato dell’animazione missionaria e vocazionale per il P.I.M.E. presso la comunità di Villa Grugana e dal 2009 al 2011 si è dedicato allo studio della lingua giapponese. Dal 2011 al 2012 è divenuto coadiutore nella parrocchia di Itabashi, a Tokio, e dal 2017 al 2017 in quella di Narashino, anch'essa nella capitale nipponica. Attualmente era Superiore regionale del P.I.M.E. in Giappone oltre che parroco di Fuchū, sempre nella metropoli giapponese. Inoltre, dal 2021, è direttore del Centro di formazione della fede Shinsei-Kaikan, dal 2022 membro del Consiglio presbiterale dell’Arcidiocesi di Tokio e dal 2023 Superiore regionale del P.I.M.E. per l'Asia Orientale.
Lembo era stato nominato dal Papa lo scorso settembre vescovo ausiliario dell'Arcidiocesi di Tokyo, dopo il ritiro del vescovo Kazuo Koda.
