Cologno al Serio

Il Made in Italy di Limonta Sport per il più grande centro sportivo del Paraguay

L'azienda colognese è impegnata nella realizzazione di undici campi da calcio all'interno del Cardif

Il Made in Italy di Limonta Sport per il più grande centro sportivo del Paraguay
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Quattordici ettari per 11 campi in erba sintetica e quattro milioni di dollari di investimento finanziato dalla Fifa. Solo alcuni dei numeri impressionanti dell'intervento a cui ha partecipato anche Limonta Sport, l'azienda di Cologno al Serio leader di mercato da oltre 50 anni nella ricerca, sviluppo, produzione di erba sintetica e ibrida. Questa volta la qualità del made in Italy è volato in Paraguay.

I campi di Limonta Sport fino in Paraguay

Lo scorso 31 marzo il presidente di Fifa Gianni Infantino ha inaugurato Cardif, il Centro de Alto Rendimiento de las divisiones formativas in Paraguay. Accompagnato dal presidente della Conmebol Alejandro Domínguez e dal presidente dell'Apf (Associazione Paraguaiana di Calcio) Robert Harrison ha visitato Cardif, alle porte di Asunción, costruito con il sostegno del programma di sviluppo FIFA Forward.

Cardif, l'ambizioso progetto

Un progetto enorme costato quattro milioni di dollari (finanziato con i contributi Forward della Fifa (3 milioni) e con i fondi propri dell'Apf (1 milione), e con l'importante sostegno del Comitato Olimpico Paraguaiano e della Segreteria Nazionale dello Sport. L'intero complesso, dotato anche di spogliatoi e palestre, si estende di un terreno di 14 ettari e comprende 11 campi in erba sintetica Limonta Sport (di cui tre già costruiti), novemila metri quadrati per un'area destinata a piccoli spazi sportivi e ospiterà duemila giocatori al giorno della divisione giovanile.
A seguire questo enorme progetto SportCesped, partner storico di Limonta Sport, che ha già portato a termine tre campi in erba artificiale, ovviamente Limonta Sport, di cui due hanno già ottenuto la certificazione Fifa.

 

Cardif è un'iniziativa della Federcalcio paraguaiana, con il sostegno di Fifa e di Conmebol, che inizialmente ospiterà giocatori di talento dagli U-14 agli U-19, provenienti da tutti i club della División de Honor. Il centro formerà i calciatori come non è mai stato fatto prima, sotto diversi aspetti: tecnico, tattico, fisico, medico, nutrizionale e psicologico, con sessioni specifiche di allenamento differenziato e innovativo. Il tutto sotto il supporto permanente di professionisti designati dall'Apf.

Una visione per il futuro del calcio

Descrivendolo come un "progetto magnifico", il presidente di Fifa si è congratulato con l'Apf per aver adottato una visione a lungo termine al fine di innalzare gli standard di allenamento e migliorare la squadra nazionale.

"È molto facile trovare soluzioni rapide per la nazionale, basate su alcune interviste e proclami in pubblico - ha detto - È molto più difficile avviare un progetto come questo: un progetto con una visione, un progetto con un futuro, un progetto che coprirà l'ultimo spazio che finora non è stato coperto in Paraguay. Questo è anche qualcosa di importante per i club, per la vita di tutti i giorni, perché il calcio è ogni giorno, e ogni giorno si può migliorare".

Un progetto in cui Apf potrà contare sul sostegno "incondizionato" - così è stato definito - della Fifa.

"Siamo di fronte a uno dei progetti più ambiziosi dell'Apf - ha dichiarato Harrison - Siamo orgogliosi di poter sostenere i club di prima divisione. Credo che dobbiamo lavorare insieme per costruire il domani".

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