Il laghetto Treviza diventa "capitale" del motosurf

Al laghetto Treviza la prima tappa del campionato italiano di motosurf. È stato un weekend sportivo non convenzionale, e dedicato ad una disciplina tanto spettacolare quanto poco nota, quello appena trascorso a Treviglio. Nello specchio d'acqua di via Del Bosco infatti, dove si trova la sede della società sportiva Motodacqua Italia, sabato e domenica si sono disputate le prime batterie di gara del campionato nazionale. A tirare le redini, il pluricampione e presidente regionale FIM Michele Cadei. Molti i piloti arrivati da tutta Italia, divisi nelle categorie Professionisti e Amatori.

Tavole motorizzate in acqua al laghetto Treviza

La disciplina consiste nel percorrere specifici circuiti su tavole motorizzate, cavalcando la superficie del piccolo laghetto artificiale trevigliese, che si trova a poche decine di metri dal parco del Roccolo.

A vincere la categoria Pro è stato il romano Oleg Mihulka, al secondo posto il marchigiano Federico Magnani ed al terzo posto il parmense Michele Minari . Nella categoria amatori a vincere è stato il parmense Luca Minari, secondo Luca Filippini , terzo il bresciano Massimiliano Campanini, pilota ufficiale di Motodacqua Italia.

Folto il pubblico accorso a vedere le gare, presenti anche il sindaco Juri Imeri e l’assessore Valentina Tugnoli.

"Motodacqua Italia è un nostro centro federale che ha un potenziale enorme, un fiore all’occhiello della nostra federazione italiana e lo dimostra organizzando competizioni di motosurf, moto d’acqua, piccole imbarcazioni e radiocomandata , ma soprattutto facendo scuola e corso di formazione di queste discipline"  ha commentato parole del Presidente Nazionale della Federazione Italiana Motonautica Vincenzo Iacoianni, presente alla competizione.

Nella foto il bresciano Massimiliano Campanini, pilota ufficiale di Motodacqua Italia.