di Alessandro Bordogna
Il “Cinema Vittoria” di Spino d’Adda rischia di chiudere e il parroco don Alberto Fugazza lancia l’appello: “Se non si agisce subito la chiusura è imminente”.
Il “Cinema Vittoria” rischia la chiusura
Sono tempi duri per lo storico cinema di viale Vittoria e a lanciare un allarme è proprio il parroco.

“Forse non ce ne rendiamo conto, ma il nostro piccolo cinema parrocchiale sta vivendo un momento molto difficile – ha spiegato don Alberto – È un luogo che da anni offre alla comunità un’occasione di incontro, cultura e bellezza, uno spazio dove si può respirare ancora il gusto semplice del condividere un film insieme, senza la fretta e l’isolamento dello schermo domestico. Eppure, andando avanti così, non potremo tenere aperto ancora per molto tempo. I numeri parlano da soli: sabato sera tre persone in sala, per un incasso di 20 euro, domenica, sei spettatori e 38 euro di incasso. Solo per la Siae la spesa è stata di 34 euro, a cui si aggiunge il 45% degli incassi destinato alla casa distributrice del film. E non abbiamo ancora acceso il riscaldamento. Dietro ad ogni proiezione ci sono volontari che dedicano tempo e passione, la manutenzione delle attrezzature, le utenze, le pratiche amministrative. Non si tratta di guadagnarci qualcosa, non è mai stato questo l’obiettivo, ma di riuscire almeno a non rimetterci, per poter continuare a offrire un servizio culturale e sociale alla nostra comunità. Il cinema è sempre stato un luogo di aggregazione, un piccolo presidio di umanità dove si può ridere, emozionarsi e riflettere insieme. Perché il Vittoria possa continuare a svolgere la sua missione serve un segno concreto di partecipazione: venire a vedere un film, parlarne agli amici».
Una delle poche sale parrocchiali superstiti
Anche l’Amministrazione comunale ha accolto l’appello del parroco.
“Il cinema Vittoria è una realtà unica, una delle poche sale cinematografiche parrocchiali ancora attive – ha comunicato sui social – È uno spazio storico del nostro paese, dove si possono trascorrere un paio d’ore di serenità davanti alle più recenti pellicole. È un luogo in cui si respira ancora un’autentica atmosfera di convivialità e socialità, a un prezzo contenuto rispetto alle multisale più lontane. Perdere questo servizio sarebbe un vero peccato per il nostro paese e per l’intera comunità”.