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Quiete pubblica
I giovani bivaccano al parco fino a tardi disturbando i residenti, arriva l'ordinanza da parte del sindaco
Dopo aver ricevuto un esposto dai residenti ed essersi confrontato con il Prefetto, il sindaco Paolo Arcari ha emesso un'ordinanza.
Maleducazione e schiamazzi nelle ore notturne, il sindaco Paolo Arcari firma un’ordinanza per contrastare il problema.
Inciviltà e maleducazione a Canonica
Da settimana prossima i giovani che disturberanno la quiete a tarda ora saranno identificabili e multabili. Ad annunciarlo è lo stesso primo cittadino di Canonica d'Adda Paolo Arcari, che mercoledì mattina ha avuto un incontro con il Prefetto di Bergamo Luca Rotondi sul tema, da tempo divenuto un vero e proprio problema per i residenti del condominio nei pressi del parchetto "Unità d’Italia" e del supermercato "Conad" in paese, alle prese regolarmente con gruppi anche numerosi di adolescenti e ragazzi che vi si trattengono nelle ore notturne, sporcando e facendo schiamazzi.
L'intervento dopo le segnalazioni ricevute
"Settimana scorsa ho ricevuto un esposto scritto dai residenti ormai stanchi della situazione, e un paio di volte sono intervenuto personalmente sul posto per mandare a casa quei giovani a notte fonda - ha raccontato Arcari - Adesso voglio intervenire in maniera più concreta, e siccome la legge prevede una comunicazione preventiva al prefetto, l’ho incontrato mercoledì mattina".
Un incontro proficuo, durante il quale Rotondi ha dato consigli e indicazioni su come impostare l’ordinanza, che il sindaco promette sarà in vigore già dalla prossima settimana.
I dettagli del provvedimento
"Procederemo quanto prima - ha assicurato Arcari, che ha firmato l'ordinanza già nel pomeriggio di ieri, venerdì - Dalla data di emissione sino al 15 settembre, saranno vietate attività di disturbo dalle 23 alle 6, nelle aree del parchetto che verranno individuate nella planimetria. Se i giovani sporcheranno e disturberanno in quella fascia oraria, saranno identificabili e sanzionabili. Tengo a ringraziare il prefetto, che ha dimostrato grande solidarietà sull’argomento, attenzione e sensibilità verso il nostro problema, anche se ne ha diversi altri, e ben più importanti, sul territorio provinciale".
