I 102 anni (e non sentirli) della contessa Luciana Ghisletti Giavarina
Grande festa alla Residenza Guerreschi di Capralba per il compleanno della pluricentenaria
Una grande festa per un traguardo più unico che raro. La scorsa settimana la contessa Luciana Ghisletti Giavarina ha soffiato le candeline per i suoi 102 anni, attorniata da parenti, amici e personale della Residenza Guerreschi di Capralba.
Le nobili origini della contessa Luciana
Discendente dell'antico casato che risiedeva a Ricengo, Luciana Ghisetti Giavarina, non ama particolarmente parlare dei suoi gradi di nobiltà e ha sempre preferito evitare i titoli, ma racconta con piacere della sua storia. "Sono nata a Milano, ma i mesi estivi li ho sempre trascorsi a Ricengo, nella villa di mio nonno". Si tratta in particolare della villa nobiliare acquistata nel 1962 da Lorenzo Giavarina I, famiglia di origine ungherese che si è trasferita nel Seicento nella bergamasca, dove avevano fatto fortuna con il commercio di filati. Dopo lo scoppio della Seconda guerra mondiale, la famiglia di Luciana ha deciso infatti di trasferirsi a Ricengo, nella villa nobiliare dei nonni. È qui che l’ultra centenaria ha trascorso la sua gioventù e i ricordi di quel periodo sono ancora molto vivi: "Mi piaceva ricamare e adoravo anche viaggiare molto, soprattutto con mio marito".
Lucida e in piena salute
È infatti proprio a Crema che Luciana Ghisletti Giavarina ha incontrato la sua dolce metà (deceduto sei anni fa) che, all’epoca, lavorava come rappresentante al Linificio. Un altro piacevole ricordo di cui la contessa ama parlare sono proprio i viaggi in giro per il mondo in compagnia del marito: "Dalla Terra del fuoco alle Ande, ma anche dall'Africa agli Stati Uniti. Ho girato il mondo». Dopo il matrimonio la coppia, che non ha avuto figli, ha deciso di andare ad abitare a Milano, dove l'ultracentenaria ha tuttora la residenza. "Ora guardo la televisione e leggo". Nonostante l’età infatti, la pluricentenaria è ancora lucida e in piena salute, così come confermato dalle dipendenti della casa di riposo Guerreschi.
«È in ottima salute e molto contenta - hanno detto - Ci tiene particolarmente alla cura della sua persona: ci tiene ad essere sempre in ordine, sia per il trucco che per i capelli. E’ ancora molto lucida e cammina bene nonostante abbia avuto una rottura del femore a 100 anni ma si è ripresa completamente".
Obiettivo 105 anni
Un ostacolo non da poco per una centenaria ma, dopo tanti esercizi e fisioterapia, Luciana è riuscita a tornare a camminare. La forza di volontà e la determinazione sono due virtù che di certo non sono mai mancate nella vita della contessa che, ancora oggi, si pone un obiettivo piuttosto ambizioso e ben preciso: raggiungere i 105 anni.
«Luciana è felicissima del traguardo raggiunto - hanno continuato i dipendenti della struttura Guerreschi - e spesso ribadisce di essere fortunata perché non tutti arrivano a quest’età nel suo stato di salute ma lei è determinatissima a raggiungere i suoi tanto attesi 105 anni".
Lo scorso anno è stata infatti la prima ospite della Residenza Guerreschi a festeggiare il traguardo del secolo di vita e continua ancora ad essere la decana della struttura di via Crema. Qui Luciana è entrata per la prima volta nel gennaio 2018, per poi tornarci altre volte fino a restarci definitivamente.