"Hanno rubato i miei nove polli". Per i Villa erano come animali domestici
Si sono introdotti in un appezzamento poco distante dalla discarica a Inzago e hanno rubato un decespugliatore, una motozappa e... nove polli.
Quando scompare un animale domestico i proprietari sono sempre distrutti dal dolore perché è un membro della famiglia a tutti gli effetti. Lo stesso succede nei confronti di qualsiasi essere vivente con il quale si è creato un legame. Per questo a Inzago c'è chi è profondamente amareggiato per il furto di nove polli. Ne dà notizia Primalamartesana.it
Pollaio razziato a Inzago
Si sono introdotti in un appezzamento poco distante dalla discarica a Inzago e hanno rubato un decespugliatore, una motozappa e... nove polli. Un furto insensato che ha causato dolore e rabbia ai proprietari, molto affezionati ai volatili. Il nipote di Stefano Villa, 43 anni, nel 2018 decise di usare la covatrice regalatagli da sua nonna. La prima covata ha regalato alla famiglia il gallo "Giuliano" e qualche mese dopo sono arrivati "Charlie", "Montserrat", "Antonella", "Artù" e "Lola". Alcuni mesi fa si sono aggiunte "Nina", "Tina" e "Pina", tre galline accolte dopo una vita in un allevamento intensivo.
Rabbia e dolore per il "rapimento" dei volatili
"Erano i nostri nove adorati polli da compagnia - ha spiegato Villa - Accudirli è sempre stato fonte di divertimento e apprendimento per noi. Le prime sei creature erano dotate di indubbia personalità e osservarle era spesso un vero e proprio spasso. Grazie a loro non sono uscito di senno durante i vari confinamenti. Dovendo accudirli e pulirli, uscivo quasi tutti i giorni e ne approfittavo per portare con me mio padre disabile, fortemente provato dalla combinazione di peggioramento delle condizioni e dallo stress della pandemia. Dobbiamo davvero molto a quei polli. Temo li avranno già uccisi, qualsiasi ipotesi ci lascia sgomenti".
Il servizio completo sulla Gazzetta dell'Adda in edicola o in versione sfogliabile web da sabato 23 ottobre 2021.