Martinengo

Gli artiglieri celebrano il decimo anniversario di fondazione il 25 aprile

E' stata doppia festa in città, dopo l'omaggio ai Caduti e il corteo nel centro storico, rinfresco nell'ex biblioteca.

Gli artiglieri celebrano il decimo anniversario di fondazione il 25 aprile

Un 25 aprile indimenticabile quello appena trascorso per gli artiglieri, che insieme alla festa della Liberazione hanno celebrato anche i dieci anni della sezione cittadina.

Festa doppia: 25 aprile e decimo anniversario artiglieri

Un magnifico sole ha accompagnato il corteo, composto da autorità civili e militari, associazioni d’Arma e non solo, come la neonata Anpi, l’Avis, la Croce rossa e tanti cittadini, ha attraversato il centro sulle note della banda, in testa, tra lo sventolio di Tricolori e labari. E fieri, con il loro striscione, i baschi e foulard al collo, c’erano gli artiglieri. Dopo l’omaggio ai Caduti al Sacrario cittadino, l’arrivo alla ex biblioteca, divenuta ora sede dell’Anpi, per un rinfresco offerto dagli artiglieri a tutti i presenti per il decennale.

La replica del sindaco ad Anpi

Anpi di recente si era risentita per la mancata partecipazione dell’Amministrazione all’inaugurazione della sede, a disposizione per la festa degli artiglieri “incorporata” nelle celebrazioni del 25 aprile. Il primo cittadino Mario Seghezzi però ha replicato così:

“Con nemmeno sette giorni di anticipo è stato impossibile spostare impegni già presi”.

Dieci anni di impegno

“Oggi per noi è una doppia festa – ha dichiarato il presidente degli artiglieri Giuseppe Cucchi – oltre alla Liberazione celebriamo anche i nostri primi dieci anni di vita, anche se qualcuno purtroppo ci ha lasciato il numero dei membri è rimasto costante così come il nostro impegno nel sociale e in tante iniziative. Quella che consideriamo la più importante è la cura del Sacrario dei Caduti. Molto bello è poi stato essere protagonisti durante le giornale te de Fai. Oggi siamo qui tutti insieme, alla base del volontariato deve esserci sempre l’amicizia”.